Non solo Tropea o Pizzo, il borgo di Briatico è una perla rara che incanta i turisti: «Un piccolo paradiso». E scatta l’applauso – VIDEO
È una delle località più belle e autentiche della Costa degli dei che ancora può contare su una nutrita comunità di pescatori. I vacanzieri arrivano da ogni parte d’Italia: «Qui mi piace tutto, la gente, il cibo, il mare e la spiaggia»
«Mi piace tutto di questo borgo: la gente, il cibo, il mare e la spiaggia. Questo è un piccolo paradiso», dice entusiasta una turista di Napoli, tra gli applausi di altri bagnanti che orgogliosi ci mostrano le bellezze di Briatico. Piccolo borgo della Costa degli dei, 8 km di spiagge bianche e mare cristallino La maggior parte dei vacanzieri sono emigrati che tornano nei luoghi dell’infanzia. Come Giacomo, vive in Germania dall’età di 15 anni, ma ogni volta che può torna nella sua città dove è forte il legame con le radici. Stesso sentimento che ha convinto un giovane parigino a trascorrere le sue vacanze nel Vibonese. «Sono nato in Francia ma i miei genitori hanno vissuto qui in Calabria. È una terra bellissima, mi piace la gente, la cucina e i luoghi».
Briatico, borgo dei pescatori con le caratteristiche imbarcazioni allineate sulla spiaggia all’ombra della suggestiva Torre Rocchetta, simbolo del centro costiero del vibonese. A pochi metri dal litorale, nella piazzetta c’è una piccola rimessa. Un luogo di ritrovo dei pescatori che attendono, quasi con impazienza di prendere il largo: «Si parte a notte fonda, alle 3, per rientrare intorno alle 10.30 di domani mattina», spiega Pasquale Prostamo, uno dei tanti pescatori. «È una vita di sacrifici, è vero, ma pescare è la mia passione, è tutta la mia vita», dice volgendo lo sguardo al suo mare.
È l’ora del tramonto, un gruppo di sub riemerge dalle acque, sono gli amici dell’associazione sportiva dilettantistica Asd The frogmen team di Briatico capitanati da Leonardo D’Orrico che organizza escursioni alla scoperta dei tesori nascosti. È ricchissimo il paesaggio che si presenta a chi, armato di pinne, bombole e maschere, decide di effettuare una “passeggiata” sui fondali nel tratto di mare che da Briatico raggiunge Zambrone passando per Sant’Irene.
La stagione estiva 2024 è alle battute finali, per gli operatori turistici è tempo di bilanci. «È andata bene, anzi benino», si corregge la giovane responsabile di una gelateria della Marina che ammette: «C’è meno gente rispetto allo scorso anno, ma non ci possiamo lamentare, andrà meglio l’estate prossima», conclude fiduciosa.