La Vibonese interrompe la serie negativa. Contro la Viterbese finisce a reti bianche
Dopo 4 ko di fila i rossoblù conquistano un punto a Viterbo in una gara priva di lampi. Marson attento fra i pali. Ma la classifica si complica ancora di più perché si riduce il vantaggio sulla zona play out
VITERBO – Un punto dopo quattro sconfitte consecutive. La Vibonese muove finalmente la classifica e l’avventura di Giorgio Roselli inizia con un pari a Viterbo, in una gara con pochi, pochissimi lampi e uno zero a zero finale che sostanzialmente è la somma finale di quello che si è visto in campo.
Se l’obiettivo era quello di spezzare la serie negativa, allora la missione è stata compiuta. Se invece ci si aspettava qualcosa in più dal punto di vista del gioco e in particolare del gioco offensivo, allora non ci siamo proprio, anche se è chiaro che Roselli non ha la bacchetta magica. Ma la cronaca del match racconta di un solo tiro in porta in novanta minuti. Una pochezza disarmante che dovrà risolversi per il futuro, anche perché la classifica rimane ancora delicata. Anzi, paradossalmente, pur tornando a far punti, il vantaggio della Vibonese sulla zona play out si è assottigliato ancora di più. Adesso c’è giusto un punto di margine fra i rossoblù e il quartultimo posto.
A Viterbo, mister Roselli ripropone Ambro in mediana. La linea difensiva è a quattro, con Sciacca a destra e Ciotti dall’altro lato. In avanti ci sono Plescia e Berardi. Dall’altro lato c’è l’ex Camilleri in difesa, con Palermo a fare da collante fra centrocampo e attacco. Nei rossoblù assenti Mahrous, Vitiello, Rasi e Pugliese. Nei laziali out gli attaccanti Tounkara e Murilo.
Subito partenza sprint della Viterbese, con Palermo al tiro dopo 17 secondi: Marson blocca senza problemi. Ancora Marson al quarto d’oro smanaccia e sbroglia una difficile situazione in area. Si gioca a ritmi bassi. Il primo intervento del portiere di casa arriva al 28’ quando Statella serve Berardi, il cui diagonale rasoterra è respinto in corner da Daga con un piede. Risponde Bensaja su punizione e Marson blocca. Quindi Plescia di testa manda a lato. Più pericoloso il colpo di testa di Baschirotto, in tuffo, anche questo neutralizzato dal giovane portiere rossoblù, che si ripete sul diagonale di Palermo. Minuti finali del primo tempo in apnea per la squadra di Roselli, costretta sulla difensiva. Al 40’ci prova anche Rossi e pure in questa circostanza Marson è attento. Con un tiro a giro di Sciacca, facilmente parato, la Vibonese torna ad affacciarsi in area locale. Si va comunque al riposo sul nulla di fatto.
Nel secondo tempo la gara procede senza lampi, quasi ai limiti della noia. Bisogna attendere il 29’ per registrare un’azione degna di nota: lancio di Falbo per Baschirotto, colpo di testa e Marson che si rifugia in corner. Poi, praticamente più nulla. Finisce 0-0 una gara che, soprattutto nella ripresa, ha riservato soprattutto sbadigli. Ma almeno questa volta la Vibonese non ha perso. Ed è da questo punto che si riparte, con Roselli, per cercare di arrivare al più presto alla vittoria.
VITERBESE – VIBONESE 0-0
VITERBESE (4-3-1-2): Daga, Baschirotto, Markic, Camilleri, Urso (21’st Falbo); Adopo (38’st Porru), Bensaja, Salandria; Palermo; Simonelli (29’st Menghi M.), Rossi. A disp. Bisogno, Bianchi, Mbende, Ricci, De Santis, Menghi E., Sibilia, Zanon, Besea. All. Taurino
VIBONESE (4-4-2): Marson, Sciacca, Bachini, Redolfi, Ciotti; Laaribi, Ambro, Tumbarello (21’st Cattaneo), Statella; Berardi (26’st Parigi), Plescia. A disp. Mengoni, Murati, La Ragione, Falla, Leone, Di Santo, Mancino, Fomov. All. Roselli
ARBITRO: Mattia Caldera di Como (assistenti: Alessandro Boggiani di Monza e Sergiu Filip di Torino; 4° ufficiale Valentina Finzi di Foligno)
NOTE: giornata di sole, gara a porte chiuse. Ammoniti: Simonelli, Markic (VIT), Ambro, Bachini (VIB). Angoli: 4-3. Rec. 0’pt, 3’st