Vibonese bella ma inutile, al “Luigi Razza” vince la Cittanovese
Lezione di serietà ed umiltà dei giallorossi che portano via l’intera posta in palio approfittando dei black-out rossoblù e rimontando per ben due volte (3-4). Campilongo sbaglia i cambi. Gullo no e fa suo il derby
Costruire e distruggere. Ricreare e ributtare tutto a terra. Tutto in una partita. Tutto in una volta. La Vibonese è bella. Troppo bella. Così tanto da restare imbambolata davanti lo specchio a chiedersi quanto. La Cittanovese subisce il fascino (a tratti imbarazzante) dei rossoblù, incassa il gol quasi subito di Obodo che porta i padroni di casa al vantaggio, traballa quando Da Dalt e compagni sprecano “enne” volte il raddoppio, per poi colpire in maniera cinica e spietata nelle uniche due azioni costruite. Due tiri. Due gol. Un marcatore: Ortolini. 1-2: E questo è solo l’inizio.
“Clamoroso al Luigi Razza”. Negli spogliatoi poi però accade qualcosa e dalla pancia del Luigi Razza esce una Vibonese diversa. Almeno fino all’uno-due micidiale firmato Bubas e Sowe che riporta i rossoblù avanti (3-2). Partita finita? Neanche per sogno. Sul manto erboso di Vibo tornano gli specchi, la Vibonese ricade nell’incantesimo di chi si chiede “chi è la più bella del reame” e la Cittanovese ribalta tutto. Ancora una volta. L’ex Paviglianiti suona la carica (3-3). Condomitti al 90’ cala il poker e per i Campilongo boys è game over.