“Kalabria coast to coast”, bilancio positivo per la quinta edizione (VIDEO)
La manifestazione promossa da “Kalabria trekking” ha registrato la partecipazione di oltre 300 escursionisti che hanno percorso su strade sterrate e sentieri di montagna i 35 chilometri che separano San Vito sullo Ionio da Pizzo
«Se è proprio vero che la felicità è un battito più forte del cuore, allora è stata certamente una perfetta sinfonia con ogni nota al punto giusto quella che ha accompagnato per 35 chilometri i 300 partecipanti alla quinta edizione del “Kalabria coast to coast”, a giudicare dai volti stanchi ma soddisfatti e dai tanti messaggi colmi di gratitudine e stima che Lorenzo Boseggia e Nino Calafati, presidente e vicepresidente di “Kalabria trekking” insieme a tutto lo staff, hanno raccolto».
È quanto riferisce, in un comunicato stampa, proprio l’associazione “Kalabria trekking”, con sede a Pizzo, promotrice per il quinto anno consecutivo dell’iniziativa escursionistica “Kalabria coast to coast”, salutata anche quest’anno da un’ampia partecipazione.
«Una vera e propria pacifica invasione – la definiscono non a caso gli organizzatori – quella degli oltre 300 “trekkers”, appassionati del camminare lento e di ecoturismo provenienti da ogni parte d’Italia che fin dal primo mattino hanno popolato piazza Casalinuovo a San Vito sullo Ionio con direzione Pizzo. Il percorso ha attraversato l’antica “Via delle nivere” lungo il crinale che da Passo Napoli digrada dolcemente nei territori di Polia, Capistrano fino a Monterosso e via via verso l’oasi naturalistica dell’Angitola, risalendo poi verso i ruderi dell’antica Crissa nel comune di Maierato e giungendo dopo 35 km e circa 12 ore di cammino, al centro commerciale L’Aquilone di Pizzo per la festa conclusiva e la consegna degli attestati di partecipazione».
Un percorso che «l’organizzazione ha diviso il tracciato in 4 parti, all’arrivo delle quali erano presenti dei “Trekk point” che hanno dato la possibilità ai vari escursionisti di recuperare le energie gustando prodotti tipici (come il pane ai cereali e il miele della migliore tradizione calabrese) e scegliere in totale autonomia se proseguire oppure fermarsi e usufruire delle navette di appoggio».
Soddisfatto il presidente di “Kalabria trekking” Lorenzo Boseggia. «Non è mai facile organizzare il “Kalabria coast to coast” – ha affermato -, ma ogni anno cerchiamo di regalare ai partecipanti emozioni nuove, sfiorando l’anima dei luoghi e facendo loro assaporare attraverso il camminare lento questa nostra meravigliosa terra, sempre in sicurezza e non lasciando mai indietro nessuno. Quest’anno abbiamo integrato tratti di percorso su sentieri sterrati e grazie al protocollo d’intesa con il Parco regionale delle Serre abbiamo avuto l’opportunità di tracciare il “Sentiero degli aironi” all’interno dell’oasi naturalistica dell’Angitola dando così la possibilità a tante persone di conoscere questa meraviglia che è il paradiso di molte specie protette. Il “Kalabria coast to coast” – ha concluso Boseggia – richiede mesi di impegno e preparazione, numerosi sopralluoghi, incontri con i sindaci e con i partner tecnici, con gli enti, le associazioni e chiunque collabora con noi alla perfetta riuscita ma anche quest’anno la sfida l’abbiamo vinta e perché no, per la prossima edizione abbiamo già in cantiere progetti ancor più ambiziosi».
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