“Diritti e rispetto”, il gruppo LaC-Pubbliemme dalla parte della Vibonese
Al via la campagna di affissioni promossa dall’azienda editoriale attraverso la nostra testata. Obiettivo dell’iniziativa: richiamare l’attenzione su un principio sancito a chiare lettere dalla giustizia sportiva
“Diritti, rispetto e Vibonese. Difendiamo il diritto di competere”. È questo il messaggio della campagna di sostegno alle ragioni della Vibonese calcio, reintegrata da una sentenza della Corte federale d’appello (poi a sua volta appellata dalla stessa Figc) promossa dal gruppo LaC-Pubbliemme attraverso la nostra testata.
Una campagna di affissioni e sul web che mira a chiedere rispetto per le decisioni degli organismi della giustizia sportiva ma, soprattutto, a chiedere rispetto per la città di Vibo Valentia.
Appare infatti inspiegabile la scelta di Federazione e Lega Pro di proporre ricorso avverso una decisione che aveva ristabilito un principio di diritto, sostanziato peraltro da importanti precedenti, e che risulterebbe poi inammissibile anche sulla base dei principi contenuti nel Regolamento di organizzazione e funzionamento del Collegio di Garanzia del Coni.
La campagna promossa dal gruppo Pubbliemme-LaC attraverso “Il Vibonese”, firmata dal creativo Luigi Vircillo, mira dunque ad esprimere una posizione diffusa in città: la Vibonese calcio è “vittima” di un sopruso e pretende maggiore rispetto per la sua storia e per i suoi tifosi.
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