ECCELLENZA | Il Soriano vola al secondo turno di coppa Italia. Adesso c’è il Locri
Battuto anche il San Gregorio. Domenica l'esordio in campionato contro la corazzata reggina
Con un doppietta di Angotti, al primo match ufficiale, il Soriano si sbarazza anche del San Gregorio ed accede al secondo turno di coppa Italia dilettanti. Sul neutro di Filogaso è l’attaccante rossoblù a rubare la scena trasformando il rigore concesso dall’arbitro per fallo in area su Pagano al 25’ e sfruttando un passaggio sballato della retroguardia avversaria al 40’. Nel mezzo la splendida rovesciata di Romeo deviata in angolo dal portiere ospite Kebe, bravo ad allungarsi alla sua destra per respingere con i pugni la parabola disegnata dal difensore rossoblù.
Il San Gregorio prova a reagire ma la squadra di Baroni non sfonda e l’offensiva ospite si concretizza solo con alcuni tiri dalla distanza che Piccolo controlla agevolmente. Si va all’intervallo sul risultato di 2-0. Un doppio svantaggio che il San Gregorio prova ad accorciare ad inizio ripresa riproponendosi con vigore in avanti. Marturano pennella una bella palla che Araco sbaglia. Poi è Pepe a sbrogliare la matassa al 15’.
Al 28’ il San Gregorio va vicino al gol con la sforbiciata volante di Bah che supera Piccolo ma si infrange sul palo esterno. Per il San Gregorio non è giornata. Il Soriano ringrazia e mette in tasca il pass d’accesso al prossimo turno di coppa.
Niente di meglio per Gregorace e compagni ad una settimana dal via del campionato che prenderà il via domenica prossima sul campo del Locri. «Teniamo alla competizione – commenta a fine gara il tecnico rossoblù – volevamo passare il turno per presentarci al meglio e con il morale alto sul campo del Locri la prossima settimana. Era fondamentale per noi. Sappiamo che – continua Gregorace – per noi sarà una stagione difficile ed iniziare su un campo come quello di Locri, contro la squadra che a detta di tutti è la pretendente numero uno alla vittoria finale del torneo, non è certo quello che speravamo ma – sottolinea – potrà essere un modo per tirar fuori ancora più motivazioni. In fondo – chiosa l’allenatore rossoblù nel calcio sono quelle a fare la differenza anche se davanti ti ritrovi la corazzata del campionato».