Play off Challenge Cup, Vibo fuori dai giochi: al PalaValentia passa ancora Ravenna (VIDEO)
Amaro finale di stagione per la Tonno Callipo che rimedia la terza sconfitta in tre gare (finite tutte 3-1) e chiude anzitempo la corsa post-season per il quinto posto. Rocco Barone: «Usciamo a testa alta ma non cerchiamo alibi»
S’infrange contro una Bunge Ravenna concreta e cinica ogni residua speranza di proseguire l’avventura della fase post season di Superlega per la Tonno Callipo Calabria. Vibo deve inchinarsi per la terza volta in tre gare contro la formazione romagnola di Fabio Soli capace di imporsi con il medesimo risultato (3-1) sia al PalaValentia (per due volte) che sul terreno amico. Gara 3 dei quarti play off per il quinto posto coincide dunque con la fine della stagione vibonese nel massimo campionato nazionale e la prematura conclusione dell’annata del ritorno nell’Olimpo della pallavolo vissuta tra alti e bassi, fiammate e delusioni che solo l’onorevole ottavo posto in regular season e la conseguente qualificazione ai play off scudetto ha solo in qualche modo mitigato.
Vibo sconta, nell’ultima gara, l’eccesso di errori diretti e una condizione non eccelsa dei suoi attaccanti di palla alta (tutti al di sotto del 50% di efficienza in attacco). Si salva solo il centrale Costa che fa registrare il 67% in attacco con 17 punti totali (ben 8 muri e un ace). Per il resto la squadra mette in campo tanta buona volontà, spreca tanto specie nel primo set, ribatte come può al solito Torres (opposto ospite autore di 21 punti) strappa un set e lotta con le unghie e i denti per portare il confronto al quinto set.
Buono l’avvio dei padroni di casa con Michalovic e Geiler che nel primo set mantengono i calabresi davanti e si portano a +6 quando coach Soli chiama il secondo time-out sul 14-8. La Bunge imbastisce la sua reazione e con Lyneel e Torres recupera punto su punto e ottiene la parità sul 18-18. Raffaelli a muro e trova il break (19-21) e Van Garderen porta i suoi al set-point (20-24). L’invasione di Vibo decide il set.
È ancora Vibo in avvio di secondo set a dettare i tempi in campo. Il muro di Coscione vale l’11-6 per i calabresi e Costa sempre a muro allarga il divario sul 13-7. Black-out per Ravenna che subisce ancora a muro e in battuta per il 17-7 di Vibo sull’ace di Barone. Grodzanov mette la firma sul 9-19 e avvia la risalita di Ravenna che sul 19-12 costringe Kantor a fermare il gioco. Al rientro c’è il doppio ace di Torres per il 19-15 e il nuovo time-out dei vibonesi. Dopo un break di 6 punti subito, Vibo si riprende il turno in battuta con Michalovic sul 20-15. Il finale di set è di marca giallorossa con Thiago Alves che porta i suoi al set point sul 24-19 e Geiler che chiude subito dopo.
Più reattiva Ravenna in avvio di terzo parziale: si porta agevolmente sul 4-8 a muro. Bunge stabilmente davanti nel corso del set (anche grazie a tanti errori diretti dei padroni di casa), il muro di Van Garderen vale il 12-16. Lyneel trova due ace e i romagnoli volano sul 12-18. La reazione dei padroni di casa non si fa attendere e Ravenna fatica ad arginare il gioco della Tonno Callipo che recupera un parziale importante fino al 22-23. La palla del set è comunque nella mani di Lyneel e la Bunge chiude subito dopo.
Vibo insegue il tie-break nel quarto set con Michalovic che mette a terra la palla del 13-10. Ravenna non concede nulla, rientra sull’errore in attacco di Costa (13-13) e ribalta gli equilibri portandosi sul 13-16. La Tonno Callipo rientra con Michalovic e impatta poi sul 18-18. Nel combattutissimo finale, serrato botta e risposta sbloccato dall’ace di Geiler del 24-22. Van Garderen annulla una palla set e Lyneel porta il parziale ai vantaggi. Il muro di Bossi regala a Ravenna la Final four sul 24-26.
La voce di protagonisti:
Rocco Barone: «Usciamo da questa partita a testa altissima, onore a Ravenna. Detto ciò non c’è nessun alibi. C’è tanto rammarico perché non possiamo perdere in quel modo il primo set con sette punti di vantaggio. C’è amarezza perché la stagione è finita, ma se analizziamo tutta la stagione c’è da fare un applauso a tutti quanti noi, alla società, allo staff e ai tifosi per l’annata che abbiamo fatto».
Fabio Soli (allenatore Bunge Ravenna): «Abbiamo sofferto tantissimo oggi. Voglio fare i complimenti a Vibo intesa come squadra, come società, come tifo. Oggi la Tonno Callipo ci ha fatto veramente penare e oggi abbiamo saputo ancora una volta soffrire. Faccio i complimenti anche ai miei perché hanno dato tutto quello che possono dare. Ora andiamo a giocarci la semifinale con Verona. Sappiamo che loro sono più forti di noi, ma noi dobbiamo andare a giocare sereni e per giocarci quello che possiamo».
Il tabellino della partita
Tonno Callipo Vibo 1
Bunge Ravenna 3
(22-25, 25-19, 22-25, 24-26)
TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Costa 17, Coscione 6, Marra (L), Geiler 12, Izzo, Corrado 1, Michalovic 18, Barone 10, Alves Soares 5, Diamantini. Non entrati: Torchia, Rejlek. Allenatore: Kantor.
BUNGE RAVENNA: Ricci 2, Kaminski 4, Leoni, Raffaelli 2, Van Garderen 14, Lyneel 14, Bossi, Goi (L), Torres 21, Bossi 8, Spirito. Non entrati: Marchini. Allenatore: Soli.
ARBITRI: Alessandro Tanasi, Matteo Cipolla.
NOTE: Spettatori: 1600. Durata set: 27’, 25’, 26’, 30’, tot.: 108’. Mvp: Maurice Armando Torres