Nuova batosta per la Vibonese: al Razza pesante ko contro il Licata. E adesso i play off sono davvero a rischio
La formazione rossoblù non vince in casa da oltre due mesi e registra un solo successo nelle ultime sette gare di campionato

La Vibonese non ingrana e allunga a più di due mesi l’astinenza dalla vittoria casalinga. La formazione rossoblù nella trentesima giornata del campionato di Serie D (girone I) soccombe contro il Licata allo stadio Luigi Razza dopo lo scivolone nel derby contro la Reggina. Tre punti mancati che adesso mettono seriamente a rischio i play off, con la Nissa col fiato sul collo.
Primo tempo
Schieramento quasi base quello di Facciolo con Bifulco tra i pali e con la difesa a quattro che vede Nunziante e Squillace sulle corsie esterne e Germinio con Checa centrali, quest’ultimo preferito a Capone. A centrocampo sempre capitan Favo insieme alle geometrie di Giunta e con i due coadiuvati da Milazzo. Nel tridente d’attacco, il giovane classe 2005 Palumbo di torna titolare e affianca Terranova e Alagna. Nelle fila del Licata, con una sola vittoria in campionato nelle ultime nove uscite, una sorta di 4-4-2 ma solo sulla carta e che vede Toziaj e il capitano Minacori tandem fisso, arricchito spesso dalle incursioni di Maimone.
Avvio convinto da parte dei padroni di casa che cercano più volte l’iniziativa, come quella registrata all’ottavo minuto e nata dall’idea di Milazzo che, al limite dell’area, trova il corridoio con un bel filtrante. Un’azione che consente l’incursione in area di Palumbo che arrivava dalla corsia di destra ma la conclusione non trova lo specchio. Al diciannovesimo il Licata rischia ancora dal momento che il portiere dei siciliani sbaglia, in maniera molto leggera, un rinvio con le mani sul quale si avventa Terranova che viene atterrato in area ma per il direttore di gara non ci sono i presupporti del calcio di rigore. Due minuti dopo è sempre la Vibonese a farsi vedere: calcio di punizione da metà campo battuta corta verso Squillace che galoppa sula corsia di sinistra e mette al centro verso i centimetri di Alagna che impatta di testa ma la posizione è troppo defilata. Sul finire del primo tempo l’occasione per sbloccarla è ancora della Vibonese con un interessante dai e vai in area tra Giunta e Alagna ma prima della conclusione riesce a recuperare la difesa ospite.
Secondo tempo
Neanche il tempo di tornare in campo che a inizio ripresa arriva la doccia fredda: calcio di punizione in favore del Licata battuto da Lucchese, con il pallone che nella mischia trova Maimone che di piattone supera Bifulco. La Vibonese prova subito la reazione: calcio di punizione dai venticinque metri da parte di Terranova che libera un velenoso rasente che il portiere ospite è costretto a deviare in angolo. Al 12′ st gran botta di Milazzo dalla distanza con il pallone che si abbassa di poco sopra la traversa. Il momento è favorevole. I ragazzi di Facciolo, un minuto dopo, sono pericolosissimi sempre dalla distanza con un bolide di Terranova dritto in porta e serve un grande intervento in volo del portiere siciliano per rifugiarsi in corner. Al quarto d’ora Facciolo rivoluziona tutto con ben quattro cambi tutti insieme. I padroni di casa presidiano costantemente la metà campo siciliana cercando di creare qualcosa, come il crossa dalla destra di Napolitano nel cuore dell’area dove si avvita Atteo ma Tchokokam è attento. Il forcing finale non serve a rimediare allo svantaggio e i play off, adesso, sono davvero a rischio.
Il tabellino
- VIBONESE: Bifulco; Nunziante (15′ st Castillo), Germinio, Checa, Squillace; Favo (40’ st Cardinale), Giunta (15′ st Berardi), Milazzo (15′ st Atteo); Palumbo (15′ st Napolitano), Terranova, Alagna. A disp.: Bolzon, Atteo, Capone, Berardi, Aronica, Napolitano, Cosmano, Castillo. All. Facciolo
- LICATA: Tchokokam; Calaiò, De Pace (43’ st Brumat), Semenzato, Mbaye; D’Antona, Lucchese, Marcellino (25′ st Furina); Maimone, Toziaj (23′ st Giannone), Minacori (35′ st Saito). A disp.: Donato, Caramanno, Fravola, Lanza, Bianco. All. Romano
- ARBITRO: Giuseppe Morello di Tivoli (assistenti Andrea Della Bartola di Pisa e Lorenzo Nannipieri di Livorno)
- MARCATORI: 2′ st Maimone (L)
- NOTE: Rec.: 1′ pt-5’ st