Ags Soriano, Angelo Sorace è il nuovo direttore sportivo: «Metto al servizio la mia esperienza. Cerchiamo un attaccante»

Inizia con una novità l’anno nuovo in casa Soriano. Il club rossoblù, infatti, dopo gli alti e bassi nella prima parte di stagione e l’obiettivo della Coppa Italia sfumato, ha cambiato diverse cose soprattutto per quel che riguarda l’organico. La cessione più eclatante riguarda quella di bomber Simone Fioretti oltre a quelle di Straccia, Steger e Salvador. Da segnalare i ritorni di Ocampo e Acosta ma non basta anche perché, per cercare di alimentare la speranza playoff, c’è bisogno almeno di un attaccante. In ogni caso era ed è fondamentale la figura di un direttore sportivo, fino a questo momento assente in casa sorianese.

Angelo Sorace nuovo direttore sportivo

Proprio qui sta la novità, dal momento che lo stesso club ha annunciato di aver trovato l’accordo con Angelo Sorace, il quale ricoprirà il ruolo di nuovo direttore sportivo. Originario di Polistena, vanta una lunga carriera innanzitutto da calciatore dove, negli anni ’80, lo si ricorda con la maglia della Nuova Igea Virtus. Ma nella sua carriera di giocatore ha vissuto esperienze importanti a Canicattì e Spezia, prima di intraprendere la carriera di dirigente. In una prima fase ha ricoperto l’incarico di osservatore per il Torino nell’area della Basilicata, della Calabria e della Sicilia, per poi affrontare l’esperienza di direttore sportivo della Vigor Lamezia, nell’anno in cui l’Igea Virtus di Gaetano Auteri conquistava la promozione in Serie C. Ha quindi proseguito la sua carriera a Cosenza con il tecnico Giuseppe Sannino, a Catanzaro ed a Trapani negli anni dell’imprenditore Morace. Ha poi vissuto diverse esperienze in Serie D, tra cui quella con il Foce Vara, formazione della provincia di Spezia, e con la F.C. Lamezia. Ha infine collaborato con il direttore sportivo Gabriele Martino, con importante esperienza nella Reggina, dove ha gestito da dirigente il settore giovanile e con il Barletta.

Le prime parole di Sorace

Ecco le prime parole del nuovo ds, il quale ha innanzitutto inquadrato la situazione e il da farsi: «Io sono un uomo di calcio e di campo e con il Soriano c’erano già stati in passato dei contatti. Appena si è verificata la possibilità di far parte di questo sodalizio, ho subito accettato, conoscendo bene la passione e la serietà della dirigenza rossoblù. Metto la mia esperienza e la mia voglia di fare al servizio di tutti. Ci sono ancora 16 giornate da affrontare in Eccellenza e dovremo fare in modo, tutti quanti, di viverle da protagonisti fino alla fine. Poi tireremo le somme. Per quanto mi riguarda ci sono tutte le intenzioni di avviare un lungo percorso». Capitolo attaccante: «Intanto ritengo che la rosa sia di per sé competitiva così, ma la società mi ha chiesto di reperire comunque un nuovo centravanti, proprio perché le ambizioni del club rimangono elevate. Bisogna però andarci con i piedi di piombo, perché questa è una scelta che non si può sbagliare. Stiamo verificando diverse opzioni. Ma intanto è opportuno iniziare bene il 2025, a partire dalla prossima impegnativa partita interna contro la Gioiese, un avversario che teniamo in grande considerazione».