Superlega, Lube troppo forte: Vibo Valentia cede in quattro set
Si chiude con una nuova disfatta sul campo della capolista del campionato il tour de force della formazione giallorossa contro le big del torneo. Kantor, alle prese con una formazione d’emergenza, sperimenta ma riesce a portare a casa solo un parziale
È stata una resa onorevole quella della Tonno Callipo Calabria in casa della Cucine Lube Civitanova, capolista del campionato di Superlega. I giallorossi cedono in quattro set dopo una prestazione che li ha visti giocare un terzo set su altissimi livelli e con in campo una formazione inedita schierata da coach Kantor. Questo perché Vibo Valentia è giunta nelle Marche rimaneggiata per via dell’assenza di “Kadu”, il che ha costretto il tecnico argentino a puntare su un Thiago Alves non al meglio.
Conferme per Coscione-Michalovic,Barone-Costa, Geiler in posto 4 e Marra nel ruolo di libero. Blengini, tecnico di Civitanova ed ex giallorosso, opta per Christenson al palleggio, Sokolov opposto, Cester e Candellaro al centro, Cebulj e Kovar in posto 4, Grebennikov libero.
La gara. Ad inizio primo set la Lube si porta avanti subito 4-1 costringendo Kantor al primo time-out discrezionale. Coscione e compagni, però, tengono botta con il capitano giallorosso che smista molto al centro per Costa e Barone. Ma i giallorossi non riescono a spingere in palla alta con Michalovic e ben presto i padroni di casa prendono il largo ispirati da un grande Christenson (MVP del match) che giostra bene il gioco. I centrali, Cester e Candellaro, sono immarcabili, mentre Cebulj e Kovar passano con altrettanta facilità. Civitanova gioca sul velluto e conquista il set 25-15 con coach Kantor che aveva, peraltro, provato a cambiare marcia inserendo Izzo e Rejlek per Coscione e Michalovic.
C’è Izzo in campo nel secondo set per Coscione, ma la Lube riparte forte e si porta sul 4-1. Barone però non ci sta e piazza il muro su Sokolov (6-5). Nella fase centrale del parziale i giallorossi provano a stare attaccati al treno della Lube e ci riescono. Corrado fa il suo esordio in SuperLega al posto di Thiago Alves e trova anche il suo primo storico punto in attacco. Ma Civitanova riallunga grazie al servizio di Cester e agli ace di Candellaro e Cebulj (20-15). C’è anche Rejlek in campo al posto di Michalovic, ma i padroni di casa conquistano il parziale 25-18 grazie a Sokolov.
Rivoluzione Kantor nel terzo set: il tecnico argentino punta su Izzo al palleggio, Rejlek opposto, Barone e Diamantini al centro, Geiler e Corrado in posto 4, Marra libero. E’ una Tonno Callipo più centrata e vogliosa di fronte ad una Lube in flessione. Rejlek gioca un grandissimo terzo parziale e guida i suoi in una lotta punto a punto fino al 20-20. Barone trova il break a muro (20-22), ma Cester e Cebulj impattano sul 23-23. Ancora Rejlek 23-24 e alla prima palla set è Diamantini a far gioire i suoi con il muro vincente su Candellaro che vale il 23-25 e la vittoria del parziale.
Poco da raccontare per il quarto set: la Lube comanda dall’inizio, Christenson si diverte a piazzare attacchi di seconda, Cester continua a martellare dal centro, mentre per la Tonno Callipo si spegne la luce. E’ il solo Rejlek a provarci ancora nel finale, ma quando i giochi sono chiusi. Ed è proprio l’errore in battuta del ceco a dare il via libera ai marchigiani che si impongono 25-13 vincendo il match in quattro set.
Il tabellino della gara
Cucine Lube Civitanova 3
Tonno Callipo Vibo 1
(25-15, 25-18, 23-25, 25-13)
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Sokolov 14, Candellaro 11, Pesaresi, Casadei, Kovar 12, Christenson 8, Cester 13, Grebennikov (L), Cebulj 19. Non entrati: Kaliberda, Juantorena, Stankovic. Corvetta. Allenatore: Blengini
TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Costa 4, Coscione, Marra (L), Geiler 10, Izzo, Corrado 1, Michalovic 2, Barone 7, Thiago Alves, Diamantini 2, Rejlek 15. Non entrati: Barreto Silva. Allenatore: Kantor
ARBITRI: Saltalippi e Rapisarda
NOTE: spettatori 3035, incasso 24463 euro. Durata set: 23’, 22’, 26’, 20’. Tot. 91’.