Serie D, la Vibonese ospita l’Enna al Luigi Razza. Squillace: «Era importante reagire alle due sconfitte e lo abbiamo fatto»
Il difensore rossoblù: «Mancano quattro giornate alla fine del girone di andata, noi cercheremo di trarre il massimo e rimanere ai vertici»
All’orizzonte c’è il quattordicesimo turno del campionato di Serie D (Girone I) con la Vibonese che, almeno dall’ultima prestazione, sembra essersi lasciata alle spalle quel periodo opaco che l’aveva portata a registrare due sconfitte consecutive contro Reggine e Acireale (nel recupero di due mercoledì fa). Domenica scorsa è arrivato il successo sul campo del Licata, per 0-1, che mantiene i rossoblù al secondo posto, in concomitanza con la Scafatese e a meno tre dalla capolista Siracusa, ma adesso però i rossoblù devono cercare continuità e ritrovare anche la vittoria casalinga. Prossimo avversario sarà l’Enna che naviga tre punti sopra la zona playout e reduce dalla pesante sconfitta casalinga contro il Sambiase. Gara in programma alle ore 14:30.
Le parole del difensore Squillace
In vista della sfida si è espresso, ai microfoni ufficiali del club, Tommaso Squillace. Sicuramente uno dei perni della Vibonese, basti pensare che è attualmente il giocatore di movimento con più minutaggio della rosa gestita da mister Facciolo, con all’attivo 1240 minuti: «Domenica sono uscito a cinque minuti dalla fine, anche se avrei voluto stringere i denti ma non ce l’ho fatta a causa di un piccolo problemino che ora è passato. Sono comunque contento della mia prestazione e di quella della squadra, anche perché ci voleva questa vittoria dopo le due sconfitte precedenti. Tra le due brucia di più quella contro l’Acireale poiché l’abbiamo buttata via noi». E ancora: «Era importante dare una risposta subito e ci siamo riusciti, anche perché dalle due sconfitte bisognava reagire e saper superare le difficoltà che durante il percorso possono succedere». Già proiettati per l’Enna: «Sarà una partita difficile ma la affronteremo come tutte le altre ovvero con la stessa voglia e lo stesso atteggiamento. Da qui alla fine del girone di andata mancano quattro partite e noi dovremo trarre il massimo da esse per cercare di rimanere dove siamo adesso».