Body building, per la vibonese Sara Suriano ennesimo successo ai campionati nazionali di Firenze: «Da luglio ho migliorato la mia condizione»
L'atleta e attuale vicesindaco di San Gregorio d'Ippona si impone anche in Ungheria ma non potrà volare a Las Vegas per l'assenza della categoria
«È un traguardo che non è stato facile raggiungere anche perché gli ostacoli non sono stati pochi, e tra questi bisogna ricordare quelli fisici, psicologici ed economici». Furono queste le prime parole di Sara Suriano, body builder e attuale vice-sindaco di San Gregorio d’Ippona, in uno dei suoi numerosi successi. Una passione che, passo dopo passo, è divenuta sempre più centrale fino a diventare quasi un’ideale che, per di più, è accompagnato da quello politico. Insomma, quando lo sport diventa uno stile di vita, seguito quasi come un mantra in maniera naturale e spontanea, allora i traguardi non possono che abbracciare la costanza e la dedizione. Ancora una volta dunque la strada di Sara Suriano è costellata di soddisfazioni e tanti traguardi i quali confermano, se ce ne fosse ancora bisogno, come la donna sia una delle eccellenze vibonesi sportive più brillanti.
I successi di Sara Suriano
Una strada travagliata e a volte stressante ma che può regalare soddisfazioni significative. Ha travalicato i confini regionali, nel settore del body building, l’atleta sangregorese. Un palmarès ricco non di riconoscimenti, bensì di meriti che premiano i valori di questa donna: primo posto nella categoria shape Trofeo Iron Man Naturals al teatro “Otto ciclisti lametini” di Lamezia Terme; trofeo Città di Roma Naturals dove è riuscita a conquistare l’Assoluto nelle categorie; qualificazione ai campionati europei di Brno dopo aver dominato il trofeo di Sicilia; vincitrice del trofeo Iron Man Naturals; qualificazione a Mister Universe Naturals di Verona e la conseguente selezione per il World Championship che si è tenuto a Londra.
Il nuovo coach
L’ultimo grande successo è data qualche settimana fa e lo spiega la stessa Sara Suriano: «Ho concorso per il Trofeo Natural Gladiator che si è tenuto a Roma e che metteva in palio la qualificazione al campionato italiano che si è tenuto a Firenze dall’11 al 13 ottobre. Stavolta però il mio percorso è stato molto diverso perché, da settembre, mi alleno con un altro coach, ovvero Loredana Massimiani. Stavolta ho voluto scegliere una donna come trainer, anche perché la seguivo sui social ormai da un anno e in quel periodo di osservazione ho capito quanto fosse preparata e, soprattutto, mi sono accertata che fosse davvero una coach Natural. Da luglio, quando ho vinto Miss Universe, ho iniziato a migliorare la mia condizione che si è poi accentuata seguendo alla lettera i dettami di Laredana, la quale ha grande umiltà e umanità nel prendersi cura dell’atleta».
Il supporto che porta al traguardo
Diverse sono le presone che hanno creduto e che credono in Sara Suriano, tanto da sostenerla in ogni sua trasferta e in ogni sua gara. In questo i primi sostenitori sono senza dubbio Mario e Alba Pasceri che hanno sempre dato il loro contributo nella carriera dell’atleta sangregorese, sponsorizzando il campionato italiano di qualche settimana fa. Oltre a loro, inoltre, c’è un’altra figura di alto rilievo nel territorio vibonese che ha recentemente sposato il progetto dell’atleta: «Devo ringraziare Pippo Caffo – continua Sara Suriano – il quale ha subito abbracciato il mio progetto Natural e anch’esso fondamentale nel campionato di Firenze. Già dalla prima telefonata si è rivelato subito entusiasta». Il campionato di Firenze, comunque, ha portato alla qualifica per l’evento Miss Universe in Ungheria e, conseguentemente, a quello di Olimpia Natural in programma a Las Vegas. In quest’ultimo caso però è quasi una beffa dal momento che la body builder non potrà volare in America poiché non è contemplata la sua categoria, ovvero Over 40.
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