Giro d’Italia, presentata a Milano anche la tappa di Mileto
Una delegazione della cittadina all’evento trasmesso su Rai Due. Saranno 138 le tv di tutto il mondo collegate
Arriva l’ufficialità. Da Mileto partirà una delle tappe dell’edizione 2020 del Giro d’Italia. L’imprimatur è stato dato poco fa nel corso della trasmissione di Rai Due in cui è stato svelato il percorso della prossima Corsa rosa. All’appuntamento televisivo milanese, non a caso vi era anche una delegazione della cittadina normanna, composta dal sindaco Salvatore Fortunato Giordano, dal presidente dell’associazione Maranathà don Domenico Dicarlo e dal presidente dello Sporting Club, nonché ex presidente della Federazione ciclistica regionale, Mimmo Bulzomì, colui che più di tutti ha spinto per la creazione di un apposito comitato civico, presieduto dal vescovo Luigi Renzo, e per il perseguimento del prestigioso obiettivo, a questo punto pienamente centrato.
La partenza di una tappa del Giro d’Italia rappresenterà una bella vetrina per Mileto e per le sue realtà produttive, città ricca di un patrimonio architettonico, archeologico, storico-artistico e religioso invidiabile, grazie all’epopea normanna, all’essere sede della prima diocesi di rito latino del meridione d’Italia e al carisma della mistica Natuzza Evolo. Quel giorno, saranno 138 le televisioni del mondo che si collegheranno in diretta o in differita per vedere la tappa. La Corsa rosa partirà il prossimo 9 maggio da Budapest con una cronometro cittadina. Quindi, altre due tappe in Ungheria e poi, senza alcun giorno di riposo, il “salto” in Sicilia per altri tre appuntamenti che porteranno la carovana sull’Etna. Da lì il successivo passaggio dello stretto in “carrozza” e la ripartenza da Mileto alla volta di Camignatello Silano, prevista il 15 maggio. Il giorno dopo il Giro prenderà il via da Castrovillari e abbandonerà la Calabria per fare tappa in Puglia a Brindisi. Quindi, la risalita dello stivale in direzione Nord con destinazione finale, il 31 giugno, Milano.