Superlega, nodo palazzetto a Vibo. Callipo: «Traslochiamo a Reggio Calabria»
La società chiarisce: «La richiesta del PalaCalafiore avanzata prima dell’iscrizione al campionato. L’iniziativa della Provincia successiva all’accordo con Falcomatà»
La Tonno Callipo Calabria disputerà il prossimo campionato di Superlega al PalaCalafiore di Reggio Calabria. A distanza di poco più di un mese dall’inizio della stagione, a fare chiarezza sulla questione che tanto sta facendo discutere la tifoseria vibonese è il massimo dirigente della società giallorossa Pippo Callipo. «Fra i requisiti previsti nel regolamento di ammissibilità al Campionato 2019-2020 vi era la capienza certificata di 3mila posti a sedere del palazzetto dove disputare le gare interne. Unica struttura in Calabria agibile e certificata era il PalaCalafiore di Reggio Calabria. Dunque, siamo stati costretti a chiedere ospitalità al sindaco della Città Metropolitana Giuseppe Falcomatà, il quale sin da subito ha accolto con molto entusiasmo la nostra istanza. Istanza dunque formulata prima di procedere all’iscrizione al massimo campionato nazionale di pallavolo tant’è vero che la stessa società chiarisce che assicurarsi la disponibilità del PalaCalafiore, e quindi «osservare la regola dettata dalla Lega Pallavolo», è stato «il primo passo “obbligato” per potersi garantire l’iscrizione». Solo in seguito, quindi, è da registrare l’iniziativa della Provincia. «Successivamente – afferma non a caso Callipo -, appurati i problemi logistici della squadra e la delusione dell’intera comunità vibonese, è stato il presidente della Provincia di Vibo Valentia, Salvatore Solano, ad invitarci a visitare il PalaMaiata di Vibo insieme ai suoi e ai nostri tecnici. Dal sopralluogo si è evinto che l’impianto sportivo non è dotato del certificato rilasciato dalla Commissione comunale di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo (Ccvlps) in quanto presenta alcune carenze strutturali. Il presidente Solano ha dichiarato alla stampa – prosegue Callipo – che si sarebbe prodigato in tempi brevi a reperire le risorse economiche necessarie per la messa a norma della struttura in modo che la stessa abbia le carte in regola per darci la possibilità di chiedere alla Lega Volley l’autorizzazione a poter disputare le gare casalinghe a Vibo Valentia. Questa è la reale situazione. Non c’è alcuna volontà di allontanare la società dalla sua sede naturale – conclude il patron giallorosso -. Tutto il resto sono illazioni, giudizi infondati e gratuiti».