Volley A/2, l’anticipo di campionato metterà di fronte Tonno Callipo contro Ravenna
Il centrale Alessandro Tondo indica la strada da seguire: «Avvertiamo un grande desiderio di lasciarci alle spalle i due risultati negativi»
La decima giornata del girone d’andata del torneo di Serie A2, nell’anticipo di sabato 3 dicembre, metterà di fronte al “PalaMaiata”, con inizio alle ore 20:00, Vibo contro Ravenna, in una sfida ormai divenuta una classica degli ultimi anni anche in Superlega. Retrocesse entrambe al termine di una travagliata stagione agonistica (se per Ravenna era abbastanza prevedibile, non lo è stato, invece, per Vibo Valentia, considerato che nella stagione 2020–2021, la squadra allenata dal tecnico Valerio Baldovin, aveva centrato il quinto posto assoluto in regular season, miglior risultato della storia giallorossa in Superlega/Serie A1), hanno voglia di raggiungere obiettivi ambiziosi. Da un lato la formazione del Presidente Pippo Callipo punta all’immediato ritorno in Superlega, dall’altro la giovanissima formazione ravennate (ci sono ben sei atleti nati del 2004, la metà dei quali schierati nello starting six e tre del 2001) affidata allo stratega Marco Bonitta, si prefigge di compiere un buon percorso di crescita.
Le due squadre al momento sono separate da quattro lunghezze (17 per Vibo e 13 per Ravenna), in una classifica comunque al momento abbastanza corta e incerta, che vede le prime 12 delle 14 squadre complessive racchiuse nello spazio di appena sei punti dopo nove giornate di regular season. La Tonno Callipo Vibo Valentia torna in campo dopo due settimane di stop causa Covid e una partita ancora da disputare, quella interna con la Conad Reggio Emilia rinviata domenica scorsa, che sarà recuperata mercoledì 21 dicembre con inizio alle ore 19:30. La squadra calabrese prima dello stop forzato dello scorso weekend, era reduce da due sconfitte esterne consecutive contro Cuneo e Porto Viro, formazioni che hanno fin qui costruito una buona posizione di classifica, vincendo tutte le gare giocate tra le mura amiche, dove hanno lasciato le briciole agli avversari di turno. [Continua in basso]
Ravenna dopo un inizio in chiaro scuro con tre sconfitte nei primi cinque turni di campionato, due delle quali in casa nella gara di esordio con Kemas Lapimel Santa Croce (1–3 il finale) e alla 3a giornata contro la quotata Agnelli Tipiesse Bergamo (0–3) – mentre in trasferta ha lasciato strada nella 5a giornata alla temibile Delta Group Porto Viro (3–1) – ha infilato un fantastico “tris” di vittorie con Consoli McDonald’s Brescia (3–0) e Tinet Prata di Pordenone (3–1) in casa, inframmezzato dalla vittoriosa trasferta lucana con la Cava Del Sole Lagonegro (1–3). Domenica scorsa in Brianza con Pool Libertas Cantù, invece, è sfumato il fantastico poker (3–1).
Le dichiarazioni pre gara
Uno degli atleti più esperti della Tonno Callipo, il centrale Alessandro Tondo, indica la strada da seguire per riscattarsi dopo il doppio KO esterno consecutivo a Cuneo e Porto Viro, che fa il paio con il turno di stop forzato a causa della situazione pandemica che ha colpito alcuni atleti della squadra giallorossa: «Avvertiamo un grande desiderio di lasciarci alle spalle i due risultati negativi rimediati a Cuneo e a Porto Viro– ha esordito l’esperto centrale salentino–. Due sconfitte, purtroppo, che non hanno fatto bene al morale della squadra e che hanno palesato i nostri punti deboli dando maggiori sicurezze ai nostri avversari incentivandoli anche a lottare al massimo per ottenere la vittoria contro di noi. Per quanto ci riguarda sarà importante trovare la conferma al nostro percorso di crescita e un’eventuale vittoria contro Ravenna ci aiuterebbe a capire che stiamo lavorando bene». Per quanto concerne la partita prevista per sabato sera contro Ravenna ha aggiunto: «Non mi aspetto una partita in cui saremo perfetti ma in cui bisognerà lottare da gruppo per venirne fuori. Dopo le due settimane complicate a causa del Covid non arriveremo al massimo della forma e dovremo sopperire con l’arma del gioco collettivo, essere uniti e fare il nostro miglior gioco».
È abbastanza evidente, comunque, che di fronte ad un avversario con tanti giovani abbastanza interessanti l’esperienza di Alessandro Tondo e compagni potrebbe essere fondamentale per conquistare l’intera posta in palio: «La nostra esperienza può essere un punto di forza da sfruttare soprattutto in alcune situazioni ma dall’altra parte, però, loro possono sfruttare la spensieratezza e la spavalderia che deriva dalla giovane età. Non badando alla prestazione e tantomeno al punteggio, potrebbero giocare in scioltezza e quindi riuscire a metterci in difficoltà. Starà a noi stare concentrati e cercare di conquistare la vittoria».
L’avversario
La Consar Ravenna, dopo l’amara retrocessione dalla Superlega, doveva decidere se ridimensionare il progetto per ripartire dalla Serie A3, oppure ripartire regolarmente dalla Serie A2, così come è riuscita a fare grazie, soprattutto, alla lungimiranza del gruppo Consar guidato da Veniero Rosetti. Formata una nuova società (Matteo Rossi è stato nominato presidente) e con un progetto a medio–lungo termine, affidato a Marco Bonitta, che ha lasciato l’incarico di direttore generale della società per riprendere, per la quarta volta, le redini tecniche della squadra della sua città al posto di Gianluca Graziosi, il Club ravennate è tornato in pista. Lo “zoccolo duro” della starting six era rappresentato inizialmente dal palleggiatore cuneese Manuel Coscione, che lo scorso 22 novembre ha rescisso con la squadra giallorossa e si è trasferito alla Kemas Lamipel Santa Croce. La società lo ha rimpiazzato con il veneziano Natale Monopoli, 47 anni compiuti il 28 maggio scorso, che ha legato buona parte del suo percorso alla Lube Macerata. Ha disputato undici stagioni in Superlega. Nella scorsa stagione agonistica ha militato in Serie A3 con il Montecchio Maggiore. Altro atleta di provata esperienza è il centrale di origine nigeriana Martins Arasomwan. Classe ’95, è tornato alla corte di Marco Bonitta dopo la stagione agonistica 2020–2021.
In seconda linea e nel ruolo di libero, il 30enne di Viadana Riccardo Goi, capitano della squadra, già rodato nel campionato di Superlega con nove campionati all’attivo con le casacche di Ravenna (7) e Monza (2), ha contribuito nel torneo 2020–2021 alla promozione in SuperLega della Prisma Taranto, è tornato da due anni a giocare nella Consar Ravenna. Le chiavi dell’attacco ravennate coach Bonitta le ha affidate al 27enne bolognese Roberto Pinali, cresciuto nelle giovanili del club modenese, reduce da una grande stagione in Serie A3 a Portomaggiore in cui ha realizzato 404 punti.
Il centrale Francesco Comparoni, 21 anni compiuti lo scorso 22 giugno, ha saputo ritagliarsi nella scorsa stagione un suo spazio importante in squadra, tanto da meritarsi di proseguire il suo percorso sportivo a Ravenna. Tra i sei atleti nati tutti nel 2004, spicca senz’altro Alessandro Bovolenta, fresco campione d’Europa con la nazionale under 20 nel torneo disputato dal 17 al 25 settembre scorso a Vasto e Montesilvano (dove ha giocato anche il centrale della Tonno Callipo Cosimo Balestra). Accanto a Bovolenta, bisogna segnalare anche il laterale cesenate Mattia Orioli, alla seconda stagione piena nell’organico della prima squadra, anche lui campione d’Europa con la nazionale under 20 guidata da Matteo Bettocchio. Altro atleta di buona prospettiva è senz’altro il palleggiatore Filippo Mancini, nato a Rimini il 7 settembre 2004, in forza già da diversi anni al settore giovanile ravennate, dove ha giocato in prestito dalla Dinamo Bellaria, che ha avuto modo di avere come bravi insegnanti prima Manuel Coscione e da qualche settimana Natale Monopoli.
Il laterale di Treviso Alberto Pol, che in carriera ha debuttato anche in Champions League con la Itas Trentino nel 2020–2021, è arrivato in prestito a Ravenna con la volontà di crescere e migliorarsi ulteriormente. C’è poi il 18enne schiacciatore toscano Ranieri Truocchio ritrova Ravenna, con cui aveva giocato nel 2018 la Boy League, è il quinto 2004 su cui ha puntato Marco Bonitta nell’allestimento del roster. Il centrale ravennate Lorenzo Tommasini, 18 anni compiuti il 12 giugno scorso, è reduce da un’annata molto positiva divisa tra Serie B e Under 19, con cui ha vinto il titolo regionale, per cui, la Serie A2, sarà per lui una grande opportunità per crescere. Il reparto dei centrali è completato da un altro 2001, Victorio Ceban, nel giro della nazionale under 22. Il pallavolista ferrarese è approdato a Ravenna dopo una stagione disputata a Mondovì in Serie A2, dove è risultato il quarto migliore nel fondamentale del muro.
Precedemti. Sono 23 i precedenti tra la formazione calabrese e quella emiliana: il bilancio sorride alla Consar Ravenna, con 12 vittorie a 11. Ex. Da segnalare la presenza del giovane libero etneo Simone Orto, lo scorso anno nella formazione giovanile della Tonno Callipo che ha disputato il torno di Serie B e Under 19, conquistando il titolo regionale, nonché quella di Francesco Guarnieri, assistente allenatore di Valerio Baldovin per due stagioni nella Tonno Callipo Vibo Valentia in Superlega nel torneo 2020–2021 e 2021–2022.
Probabili fornazioni
Tonno Callipo Vibo Valentia: Orduna CAP.–Buchegger, Candellaro–Tondo, Mijailovic– Fedrizzi, Cavaccini (L1). Allenatore: Cesar Douglas
Consar Ravenna: Mancini–Bovolenta, Arasomwan–Comparoni, Orioli –Pinali, Goi CAP. (L1). Allenatore: Marco Bonitta
Arbitri. De Simeis Giuseppe di Lecce e Palumbo Christian di Cosenza.
- Tags
- Tonno Callipo