La Vibonese cerca l’impresa a Catanzaro. D’Agostino ai suoi: «Voglio il fuoco negli occhi»
VIDEO | Nel campionato di Serie C il girone di andata termina con il derby del Ceravolo. Il tecnico rossoblù deve rinunciare a Spina e Golfo
Il derby domenica per chiudere l’andata e mercoledì la prima giornata di ritorno. Ultimi impegni del 2021 per la Vibonese, per poi andare incontro alla sosta per le festività. Una sosta che dovrà servire per rimodulare l’organico, allo scopo di risalire la china e centrare la salvezza. La partenza di Persano è già un segnale. La sua presenza a Vibo non ha lasciato tracce. Un vero e proprio flop. L’attaccante Vincenzo Plescia è in cima alla lista e con il suo ritorno si spera di risolvere le lacune nel reparto offensivo che rimane il peggiore del campionato. [Continua in basso]
Le parole di D’Agostino
Per quanto riguarda la partita di domenica al Ceravolo (fischio d’inizio alle 14,30) al solito non mancano i problemi per D’Agostino: Spina è infortunato e si rivedrà in campo nel 2022 e Golfo ha rimediato una inutile squalifica. «È un derby – spiega il tecnico – e quindi una partita a cui la società, la città, i tifosi, noi tutti teniamo particolarmente. Ma è soprattutto una gara in cui dobbiamo gettare il cuore oltre l’ostacolo per fare risultato. Mi è piaciuto l’atteggiamento contro l’Avellino. Un match che non meritavamo di perdere e gli applausi dei tifosi a fine gara ce l’hanno confermato. Un gesto che deve riempirci di responsabilità, più delle critiche. Il loro entusiasmo dipende solo da noi». Ed infine: «Sappiamo che siamo sulla strada giusta ma è ancora troppo poco. Dobbiamo metterci più malizia e concentrazione. Più temperamento. Soprattutto contro squadre come il Catanzaro. Un gruppo di qualità e con tanta esperienza. A cui basta la minima incertezza per mettere la sfida in discesa per loro e in salita per gli altri. Consapevoli di questo mi aspetto il fuoco negli occhi dei miei».