Covid, allo Jazzolino di Vibo il settimo “Giardino della memoria”
L’iniziativa dell’associazione Valentia in memoria delle vittime del Coronavirus realizzata grazie ai proventi del libro “Storie da ricordare”
È l’ospedale di Vibo Valentia il settimo luogo ad ospitare il “Giardino della Memoria” realizzato grazie ai proventi del libro “Storie da ricordare-Grandi imprese e solidarietà ai tempi del Coronavirus”, frutto del progetto di Associazione Valentia mirato a raccogliere le testimonianze di piccoli e grandi imprenditori, del panorama politico, economico e sociale nazionale.
L’evento simbolico ha visto la piantumazione di un albero d’ulivo ed uno di melograno con una targa per ricordare chi oggi non c’è più, avvenuto alla presenza del presidente nazionale dell’Associazione Valentia Anthony Lo Bianco, dei membri della segreteria nazionale dell’associazione Valentia Giuseppe Piccolo, Valentina Fusca, Rosario Losiggio e Raffaele Trapasso, del direttore sanitario del presidio ospedaliero Michelangelo Miceli, del direttore sanitario aziendale Matteo Galletta, del direttore amministrativo Elisabetta Tripodi, del direttore del dipartimento Emergenza Urgenza Michele Comito, dei consiglieri comunali Marco Miceli e Giuseppe Policaro.
«Piantare un albero è un gesto importante, un segno capace di attraversare il tempo – queste le parole del presidente Lo Bianco che ha ringraziato l’Asp nella persona del commissario Maria Bernardi e tutto il management per aver aderito all’iniziativa – un modo di contribuire alla memoria, tramandando ai più giovani un reale e significativo ricordo di coloro che hanno perso la vita in questo ultimo anno, ma anche un simbolo di rinascita e di cambiamento. Un vivo ringraziamento ai direttori Miceli, Galletta e Tripodi per aver partecipato alla piantumazione odierna ed aver concesso e fatto trovare un’area in condizioni perfette in cui effettuare l’iniziativa. Grazie inoltre direttore Comito ed ai consiglieri Miceli e Policaro per la vicinanza dimostrata nell’attività odierna»
Così Michelangelo Miceli: «Esprimo, a nome del commissario e di tutto il management i più vivi ringraziamenti all’associazione Valentia che già lo scorso anno ha manifestato la sua solidarietà e il suo impegno civile, per la comunità tutta con le ripetute donazioni alla struttura ospedaliera. Con questo simbolico gesto della piantumazione degli alberi non solo si ricordano le vittime da Covid, ma si rinnova la solidarietà come momento essenziale per l’affermazione dei principi di cooperazione e umanità».