Misure anti Covid, chiuse le scuole a Nardodipace, Briatico e San Calogero
Ordinanze dei sindaci in attesa dell’esito dei tamponi. In un caso un alunno è risultato positivo, mentre nel centro costiero del Vibonese preoccupa l’alto numero di cittadini contagiati
Sospesa l’attività scolastica in presenza nel plesso scolastico di Nardodipace capoluogo per le giornate di lunedì 1 marzo e martedì 2 marzo in attesa dell’esito dei tamponi effettuati ieri sugli alunni ed il personale docente e non docente della scuola elementare e media. Nel plesso scolastico di Nardodipace nei giorni scorsi è stato rilevato un caso di Covid-19 in un alunno. Da qui, a tutela della salute pubblica, l’ordinanza di chiusura per due giorni della scuola – trasmessa al dirigente scolastico, alla Prefettura di Vibo, alla Stazione dei carabinieri, al responsabile della polizia municipale – disposta dal vicesindaco Samuele Maiolo.
A Briatico, invece – considerato l’elevato numero di contagi e le molte persone in isolamento fiduciario in attesa di tampone – il sindaco Lidio Vallone con propria ordinanza ha prorogato sino al 5 marzo la sospensione di tutte le attività scolastiche in presenza (scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado), sul territorio comunale, ad eccezione degli alunni con disabilità previa valutazione del dirigente scolastico dell’istituto delle specifiche condizioni di contesto ed in ogni caso garantendo il collegamento on line con gli alunni che sono in didattica a distanza.
Tenuto conto dell’alto numero di contagi sul proprio territorio comunale, analoga decisione è stata presa con apposita ordinanza anche dal sindaco di San Calogero, Giuseppe Maruca, che ha deciso di prorogare la chiusura delle scuole per la didattica in presenza sino al 6 marzo prossimo, salvo eventuali proroghe o revoche.
LEGGI ANCHE: I gestori delle scuole guida chiedono priorità per le vaccinazioni anti Covid
Scuola, superiori in presenza al 50 per cento fino al 13 marzo: ordinanza della Regione