Scuole di Serra, le perplessità dei genitori: «Senza garanzie non faremo rientrare i nostri figli»
Le famiglie degli alunni dell’Istituto comprensivo Azaria Tedeschi preoccupate dalla ripresa della didattica in presenza
«Siamo un gruppo di genitori, alcuni rappresentanti di classe delle varie scuole facenti parte dell’Istituto comprensivo Azaria Tedeschi di Serra San Bruno, scriviamo per sensibilizzare riguardo al delicato compito della riapertura delle scuole prevista per lunedì 18 gennaio. Scriviamo perché oltre modo preoccupati dall’andamento epidemiologico e perché secondo noi è necessario eliminare, in qualsiasi modo, i rischi possibili di contagi da Covid nell’ambiente scolastico». È questa la richiesta di un gruppo di genitori di Serra San Bruno in merito alla riapertura dell’Istituto comprensivo.
«Siamo disorientati dall’attuale comunicazione istituzionale – si legge nel documento – che sul punto è carente. La nostra intenzione, pertanto, non è certo quella di abbassare la soglia di attenzione. Proprio per questo chiediamo una risposta delle istituzioni che ci rassicurano sull’attuazione delle misure di sicurezza previste dai protocolli ministeriali e che eventuali situazioni siano state appositamente ed espressamente regolamentate, a tutela dei nostri figli, del personale scolastico e delle famiglie. Vorremmo, pertanto, sottoporre alla vostra attenzione, nell’ambito delle rispettive competenze, alcune richieste»
Istanze che vengono modulate sotto forma di domande, a sottolineare le perplessità in merito alla riapertura delle scuole.
«È stato predisposto – scrivono i genitori – un piano per il rientro a scuola con il relativo protocollo anticontagio e con l’indicazione delle modalità e dei tempi di entrata e di uscita?
Sono stati santificati i plessi scolastici (ambienti comuni ed aule)?
È stato effettuato sarà effettuata prima di lunedì mattina la pulizia degli negli stessi ambienti a seguito della sanificazione come da protocollo?
Perché non è stato previsto uno screening preventivo a tutti gli alunni prima del rientro a scuola? È stato organizzato il trasporto degli studenti da e per la scuola?
E se la risposta espositiva, sono stati santificati i mezzi pubblici?
Come verranno gestite le lezioni per garantire il ricambio dell’aria nelle aule?
Sono state adottate tutte le misure di prevenzione al contagio così come richiesto dai responsabili della sicurezza?»
«Vorremmo avere – concludono-, preoccupati sia per la sicurezza dei bambini sia per il loro futuro, delle risposte chiare ed esaustive a tutti gli interrogativi sopra riportati e qualora queste risposte non fossero esaurienti e soddisfacenti comunichiamo sin d’ora che non garantiremo la presenza dei nostri figli nelle scuole».