L’arcivescovo di Brisbane Mark Coleridge in visita privata a Paravati
Il presidente della Conferenza episcopale australiana ospite di don Domenico Muscari, per diversi anni in servizio nella sua arcidiocesi
Paravati è abituata a ricevere personalità di spicco del mondo della Chiesa, dello spettacolo e della società in genere. La visita del presidente della Conferenza episcopale australiana monsignor Mark Coleridge, però, questa volta ha assunto un significato diverso. A portarlo in questa sparuta terra di Calabria, infatti, in questo caso non è stato il carisma di Natuzza Evolo. A spingere l’arcivescovo metropolita di Brisbane ad affrontare il viaggio che da Roma – dove si trovava da alcuni giorni per consultazioni istituzionali inerenti al suo ruolo – lo ha portato a Paravati, è stato, invece, l’affetto paterno nei confronti di un presbitero che nel periodo in cui ha svolto il suo apostolato nella Chiesa australiana ha dimostrato capacità e grande spirito d’abnegazione, producendo frutti copiosi a favore dei fedeli di quella zona del continente.
Si sta parlando di don Domenico Muscari, figlio di questa terra, per alcuni anni in servizio proprio nell’arcidiocesi presieduta da monsignor Coleridge, ed oggi apprezzata e amata guida della parrocchia “Santa Maria degli Angeli” di Paravati. La visita privata alla comunità parrocchiale di don Muscari ha preso il via con la santa messa celebrata dall’alto prelato nella chiesa matrice. La celebrazione eucaristica ha rappresentato l’occasione propizia per pregare insieme alla comunità di fedeli di Paravati e per stringersi attorno al caro parroco e al suo vice don Giuseppe Pileci.
Al termine della sacra funzione, l’arcivescovo metropolita australiano si è soffermato amabilmente con i fedeli che lo hanno voluto incontrare. Nel pomeriggio, l’alto prelato si è recato a Mileto, per salutare il vescovo Luigi Renzo. Un incontro cordiale e affettuoso, quello tra i due pastori della Chiesa romana, nel corso del quale monsignor Coleridge ha ringraziato il presule della diocesi di Mileto-Nicotera-Tropea per aver permesso a don Muscari – per oltre quattro anni – di svolgere la sua proficua missione sacerdotale a Brisbane.
Nell’occasione, monsignor Renzo ha donato al presidente della Conferenza episcopale australiana il suo libro: “Il mio incontro con Natuzza”, dedicato alla Serva di Dio morta il primo novembre del 2009. Successivamente monsignor Coleridge è ritornato a Paravati per una breve visita alla tomba della mistica e ai luoghi della Fondazione “Cuore Immacolato di Maria Rifugio delle Anime”, dove la donna è vissuta negli ultimi anni. Nel suo breve soggiorno calabrese, l’arcivescovo ha avuto anche modo di apprezzare le bellezze paesaggistiche e altre importanti realtà ecclesiastiche del territorio. Sempre accompagnato dall’immancabile “angelo custode” don Muscari.