Tropea capitale della cultura, la Camera di commercio presente
L’ente entra a far parte del comitato organizzativo. Il presidente Caffo: «Opportunità straordinaria per rendersi protagonisti sulla scena nazionale e internazionale»
Anche la Camera di commercio di Vibo Valentia in prima linea per sostenere la candidatura di Tropea capitale italiana della cultura 2021. L’ente camerale vibonese è entrato, infatti, a pieno titolo a far parte del comitato organizzatore dell’evento schierandosi convintamente con il sindaco Giovanni Macrì per costruire, con lui e con gli altri membri del sodalizio, un percorso sinergico e credibile di motivazioni e progetti che esaltino la voglia del territorio di mettersi in gioco e la sua capacità di offrire un valido contributo di idee e risorse per un modello sostenibile di sviluppo utile sia a livello locale che regionale, come per l’intero sistema Paese.
«Abbiamo accolto con entusiasmo questa candidatura e l’invito a far parte dell’organismo promotore – dice il presidente Sebastiano Caffo – perché riteniamo sia una opportunità straordinaria per il nostro territorio di rendersi protagonista sulla scena nazionale ed internazionale come centro di attenzione e di attrazione, nonché come autorevole interlocutore quanto a capacità di dialogare, sui diversi piani culturali, sia attraverso le sue tradizioni che con la sua contemporaneità aperta all’inclusione e all’innovazione. La candidatura di Tropea offre, infatti, la possibilità di rappresentare e presentare al meglio la “cultura dei luoghi” con massima visibilità e valorizzazione di tutte le risorse materiali e immateriali che costituiscono l’impareggiabile patrimonio identitario della provincia vibonese e, complessivamente, dell’intera Calabria. Parliamo di tipicità, di eccellenze, paesaggistiche e naturalistiche, storiche, architettoniche, agroalimentari ed enogastronomiche, ma anche arte e artigianato artistico, turismo, spettacolo, alta formazione, professionalità e una cultura d’impresa capace di interpretare l’evoluzione del mercato assecondandone tendenze ed esigenze con competenza e competitività. Dunque – conclude Caffo – siamo pronti ad affrontare questa sfida costruendo le giuste sinergie e le più opportune azioni per raggiungere un obiettivo sicuramente esaltante ed importante».
La candidatura sarà accompagnata, infatti, da un ricco programma di itinerari, iniziative ed eventi che inviteranno a «visitare e abitare i luoghi», scoprendoli con interesse e meraviglia. La macchina organizzativa è già partita coinvolgendo istituzioni, associazioni imprenditoriali, associazioni sociali, culturali, religiose, pubbliche e private, intellettuali, il mondo scolastico e della formazione, imprese, cittadini. Con il loro contributo sarà perfezionato il dossier di candidatura, di cui coordinatrice e responsabile è Luisa Caronte, con responsabile amministrativo e finanziario del progetto Pantaleone Mercurio, entrambi anche consulenti della Camera di commercio per la costituzione del distretto turistico.