Tropea, il Comune riaffida il servizio di assistenza per i bimbi disabili a scuola dopo un errore nel calcolo delle offerte
Sei le proposte che erano arrivate all'Ente. Il supporto alla didattica per alunni dell'infanzia, primaria e secondaria di primo grado sarà valido fino al 2026 a partire da lunedì 28

Il Comune di Tropea ha riaffidato il servizio di assistenza educativa scolastica ai bambini con disabilità per gli anni scolastici 2024-2025 e 2025-2026 alla Adiss Multiservice scs di Paola. La decisione è stata presa a seguito di una correzione di un errore nel calcolo dell’offerta più bassa, che aveva inizialmente portato all’affidamento del servizio a un’altra cooperativa. Il servizio, che ha un valore stimato di 109.382,84 euro, iva esclusa, è finalizzato a supportare la didattica e facilitare lo sviluppo delle competenze degli alunni con disabilità nelle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado. La procedura di affidamento è stata condotta attraverso il Mercato elettronico della Pubblica amministrazione (MePa). Inizialmente, all’Ente erano pervenute sei offerte, ma un errore nel calcolo della soglia di anomalia ha richiesto l’annullamento della precedente aggiudicazione. Dopo la correzione, è emerso che l’offerta più vantaggiosa era quella di Adiss Multiservice scs, con un importo di 60.452,00 euro iva inclusa. Il contratto sarà dunque valido fino al 2026, con inizio presunto del servizio il 28 aprile.
Il programma approvato, per un totale complessivo di 2.304 ore, prevede assistenza personalizzata per ogni alunno con disabilità, «mediante attività educative finalizzate all’autonomia e all’integrazione sociale. L’inclusione scolastica, supportata dalla creazione di Piani educativi personalizzati (Pei), mira a garantire una didattica adeguata e un ambiente scolastico accogliente e stimolante per tutti». Il progetto redatto dal Comune, è il risultato di «un’accurata pianificazione – si legge ancora nel documento – che ha coinvolto i vari attori del territorio, compresi gli insegnanti e le famiglie degli alunni» e la Commissione ha «valutato positivamente la proposta, considerandola meritevole di approvazione per l’importante impatto sociale e educativo che potrà avere».