Natuzza, in vista della Festa della Mamma dell’11 maggio aumentano i treni con fermata a Mileto per favorire l’afflusso di pellegrini
Dopo l’intervento del Comune attuati da Trenitalia anche lavori di messa in sicurezza. A Paravati attesi migliaia di fedeli

Si avvicina l’11 maggio, giorno in cui all’interno della Villa della Gioia di Paravati si commemorerà la Festa della Mamma e l’anniversario della nascita della Fondazione “Cuore Immacolato di Maria Rifugio delle Anime”. Una ricorrenza particolarmente amata dalla Serva di Dio Natuzza Evolo, morta nel giorno di Ognissanti del 2009, che annualmente attira nella spianata della frazione di Mileto migliaia di appartenenti ai cenacoli mariani, sparsi in tutto il mondo su input della stessa mistica calabrese. Al riguardo giunge l’annuncio dell’Amministrazione comunale che a partire dal prossimo 3 maggio, e per i prossimi tre mesi, Trenitalia predisporrà nuove fermate presso la Stazione ferroviaria di Mileto, in particolare nelle giornate di sabato e di domenica. Davvero una bella notizia per i tanti pellegrini che giornalmente giungono a Paravati per assistere alle sacre funzioni e far visita alla tomba di Mamma Natuzza. Tale aumento degli arrivi e delle partenze dei treni giunge dopo le sollecitazioni giunte dal territorio e il conseguente intervento del Comune presso la Regione Calabria «al fine di trovare una soluzione immediata e programmare interventi futuri per valorizzare la stazione di Mileto e collegare nel migliore dei modi la realtà di religione e di culto sorta per volontà della Serva di Dio.
Nel frattempo – spiegano il sindaco Salvatore Fortunato Giordano e l’assessore al turismo Francesco Ciccone – sono stati eseguiti dalla Direzione operativa di Rete ferroviaria italiana alcuni lavori di messa in sicurezza dell’immobile che ospita la stazione, con in previsione anche il rispristino di parte dell’impianto d’illuminazione esterna, teso a rendere il sito più sicuro nelle ore notturne. L’idea, per il futuro, è di rendere la struttura un punto di snodo nevralgico per quanto riguarda la mobilità turistico-religiosa, senza tuttavia tralasciare quella attinente agli ambiti studenteschi e di lavoro. Tutto questo, però, è legato anche a una successiva valutazione su eventuali incrementi del numero dei viaggiatori». Ritornando alla prossima festa della Mamma, nell’occasione «oltre alle nuove fermate è previsto anche un servizio navetta, a cura della Ferrovie della Calabria, che collegherà la stazione alla Villa della Gioia». Guardando più a lungo termine, invece, «le parti stanno lavorando sul coinvolgimento di consistenti gruppi di fedeli per organizzare treni a lunga percorrenza aventi come destinazione Mileto e Paravati.
Al momento – proseguono il sindaco e l’assessore al ramo – come amministrazione comunale ci riteniamo soddisfatti per queste prime iniziative adottate. Nel frattempo ringraziamo per la loro disponibilità gli assessori regionali Gianluca Gallo e Rosario Varì, nonché i responsabili regionali di Trenitalia e Rfi e il dirigente di Ferrovie della Calabria Ernesto Ferraro, con la speranza che tutto ciò rappresenti solo un punto di partenza per il rilancio della stazione. Fermo restando – concludono – che la sinergia tra i vari operatori è necessaria per rilevare i bisogni della comunità e sensibilizzare gli enti preposti nella risoluzione dei problemi a beneficio degli utenti». Dal 3 maggio, nello specifico, i treni che si fermeranno o ripartiranno con destinazione o provenienza Reggio Calabria e Cosenza saliranno nel fine settimana a nove, quattro il sabato e cinque la domenica.