venerdì,Aprile 25 2025

Eventi a Vibo e frazioni, il Comune lavora alla stesura del cartellone estivo: «C’è ancora tempo per partecipare»

L’amministrazione comunale chiama a raccolta associazioni, aziende e professionisti. L’assessore Soriano: «Giunte proposte interessanti ma c’è spazio per molto altro»

Eventi a Vibo e frazioni, il Comune lavora alla stesura del cartellone estivo: «C’è ancora tempo per partecipare»

L’assessorato alla cultura e al turismo del Comune di Vibo Valentia ricorda che è ancora aperto l’avviso pubblico di manifestazione di interesse per la realizzazione di eventi ed iniziative da inserire nei programmi dell’amministrazione comunale in occasione della stagione estiva 2025. I dettagli sono contenuti in una nota stampa di Palazzo Razza.

«Invitiamo tutte le realtà associative, le aziende del settore, i professionisti a farsi avanti e proporre un loro progetto per arricchire il nostro cartellone degli eventi estivi. Ad oggi – dichiara l’assessore Stefano Soriano – abbiamo ricevuto tante proposte, alcune davvero interessanti, ma c’è tempo e spazio per molto altro». Per il titolare della delega a Cultura e Turismo «è fondamentale programmare per tempo, solo così saremo in grado di offrire ai cittadini ed ai turisti, o anche ai visitatori occasionali, un cartellone vario e di qualità». L’Avviso ed il modulo di domanda sono consultabili sul sito istituzionale dell’ente all’apposito link.

Il cartellone estivo

La finalità è quella di formulare un programma di eventi capaci di assicurare un’offerta turistico-culturale qualificata, momenti di aggregazione sociale ed una maggiore fruizione degli spazi pubblici cittadini, soprattutto all’aperto. Potranno essere proposte iniziative afferenti ad una o più delle seguenti aree d’attività: musica, teatro, danza, cinema, arte e cultura, animazione, promozione del territorio, spettacoli, nel periodo da giugno a settembre 2025 e dovranno essere realizzate a Vibo città e nelle frazioni.

La manifestazione d’interesse

I soggetti ai quali è rivolto l’avviso sono persone fisiche, società, associazioni, enti, fondazioni, cooperative, consorzi, anche temporanei, e istituzioni in genere, in possesso dei requisiti d’ordine generale per contrarre con la Pubblica Amministrazione. C’è tempo fino al 30 aprile 2025.

Articoli correlati

top
preload imagepreload image