lunedì,Aprile 28 2025

Mileto, nella Casa della Cultura il bilancio del progetto d’integrazione sociale “Orizzonti Rom: tra memoria, arte e resilienza”

L’incontro ha permesso di analizzare i risultati ottenuti dopo settimane di attività che hanno coinvolto associazioni, scuole, istituzioni e comunità romanì

Mileto, nella Casa della Cultura il bilancio del progetto d’integrazione sociale “Orizzonti Rom: tra memoria, arte e resilienza”

L’occasione propizia per condividere esperienze, risultati e riflessioni, momento privilegiato di confronto al termine di circa due settimane di proficuo lavoro, dove a farla da padroni sono stati laboratori, incontri e attività incentrati sul tema del dialogo interculturale e della valorizzazione della cultura romanì. Il tutto, alla presenza di istituzioni, educatori, partner e comunità locali. Questi, in breve, i contenuti della conferenza conclusiva del progetto “Orizzonti Rom: Tra Memoria, Arte e Resilienza-Un ponte tra culture attraverso creatività e narrazione”, proposto dalla Cooperativa sociale Vibosalus in collaborazione con la sezione 278 dell’Istituto per la Famiglia, i Comuni di Mileto e Jonadi e l’Istituto comprensivo Scopelliti-Green di Rosarno. L’iniziativa ha interessato bambini, giovani e adulti in un programma innovativo fatto di arte e di momenti di sensibilizzazione sul tema, teso ad abbattere stereotipi e a favorire la conoscenza reciproca tra popoli ed etnie diverse. Tra l’altro, utilizzando come elemento chiave la creazione di una rete di collaborazione tra associazioni, scuole, istituzioni e comunità rom. Le conclusioni sono state tratte nel corso di un incontro – moderato dal presidente della Cooperativa Sociale Terra Promessa Palma Moscato – svoltosi presso la Casa della Cultura di Mileto.

Tra gli interventi, quelli del presidente della Cooperativa sociale ViboSalus Lucia Luzza, del rappresentante della sezione territoriale dell’Istituto per la Famiglia Luigi Leone, del docente dell’Istituto comprensivo Scopelliti-Green di Rosarno Cosma Mancuso, tutti d’accordo sul fatto che l’iniziativa lascia in dote al territorio frutti copiosi per una società più giusta e solidale, che dovranno tuttavia continuare ad essere accuditi e protetti attraverso nuove iniziative. In conclusione, i ringraziamenti del sindaco di Mileto Salvatore Fortunato Giordano a tutti i partner e le istituzioni coinvolte, ad educatori, artisti, facilitatori, tecnici e volontari «che hanno curato ogni dettaglio, spesso dietro le quinte, con dedizione e passione» e, soprattutto, a bambini, ragazzi e famiglie «che con il loro entusiasmo, la loro fiducia e la loro partecipazione sono stati il vero motore del progetto». “Orizzonti Rom: Tra Memoria, Arte e Resilienza-Un ponte tra culture attraverso creatività e narrazione” ha preso il via lo scorso 3 aprile.Tra le iniziative proposte,una serie di laboratori introduttivi, sensoriali, creativi e audiovisivi, narrazioni teatrali, attività motorie, giochi, workshop, sfilate interculturali, la realizzazione di un murale collettivo e una cena conviviale, intervallata da proposte musicali.

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