Avis provinciale di Vibo, dopo due mandati la presidente Forelli cede il testimone: eletto il nuovo direttivo
L'uscente ha passato in rassegna i principali obiettivi raggiunti in questi anni, tra cui l'acquisto di una sede di proprietà. Presto il nome del suo successore

Cambio al vertice dell’Avis provinciale di Vibo Valentia, con la presidente Caterina Forelli che, non senza emozione e qualche rammarico, cede il passo dopo aver concluso il doppio mandato cioè il massimo da statuto. Il congedo durante l’assemblea annuale dei soci, svoltasi sabato scorso nella sala consiliare della provincia.
Ad aprire i lavori la stessa Forelli, che ha esordito con un breve excursus sulla storia di Avis nazionale, «che ha portato a un’organizzazione della donazione lodata e studiata, anche se dobbiamo fare di più per coinvolgere i giovani». La presidente uscente ha quindi sottolineato «le difficoltà e gli ostacoli nella conduzione derivanti dall’essere una donna» e ha passato in rassegna i principali obiettivi raggiunti: «Il bilancio sociale, elegantemente stampato in assoluta trasparenza; l’adesione a “Gestavis web”, utile per la formazione (primo soccorso, sicurezza, ecc.), per poter agire con serietà e qualità e per una precisa coordinazione delle donazioni e dei volontari; acquisto della sede di proprietà, “la casa del donatore”, punto di riferimento per tutti gli avisini e per creare l’Udr, per la raccolta del plasma; ultimazione del libro sulla storia dell’Avis, non senza tribolazioni, affidato a Valerio Colaci».
Elogi al terzo settore, all’Avis e alla gestione Forelli sono arrivati da Fabio Signoretta, sindaco di Jonadi (dove è ubicata la nuova sede) e Pino Conocchiella, presidente “forum Terzo Settore”. L’assemblea ha approvato unanimemente tutti i punti all’ordine del giorno: modifica statuto per variazione indirizzo, non più Vibo ma Jonadi; presentazione e approvazione del bilancio preventivo 2025 (241mila euro) e del rendiconto 2024 (269mila euro, con un avanzo di 8mila e 600 euro) a cura dell’addetto contabile Mimmo Ferrazzo, e contestuale lettura e approvazione relazione organo di controllo (nella persona di Claudio Nardella, rinominato tale per il prossimo quadriennio); nomina componente comitato medico scientifico, dottoressa Giusi Scordamaglia; ratifica consulta giovani, Nicola Polistina, Giulia Mio, Laura La Pera, Maria Galati, Giulio Pellegrino, Flavia Mio, Anna Maria Pellegrino, Andrea Ionadi, Paola D’Amico, Ilaria Gambino; proposta nomina componenti Consulta Giovani nazionale, Giulia Mio e Nicola Polistina (supplente); proposta candidati agli organismi collegiali Avis regionale, Nicodemo Napoli (riconfermato in consiglio vista l’assenza dei candidati di Vibo e il ritiro di Caterina Forelli), Nicola Basilio Barbieri (probiviro); nomina candidati all’assemblea regionale, Pasquale Majolo (Filadelfia), Maria Grazia Giordano (Mileto), Michele Pansa (Tropea), Letizia Zinnà (San Calogero); proposta nomina delegati assemblea nazionale, Giuseppe Bilotta (Filadelfia); elezioni (via web) componenti consiglio direttivo provinciale e proclamazione eletti.
Prima di questo ultimo punto vi è stato un momento di scambio di targhe, fiori, ringraziamenti, congratulazioni e doni vari, anche tra uscenti e nuovi presidenti di alcune comunali. In chiusura appunto la proclamazione, 14 componenti su 17 candidati, da cui, nei prossimi giorni, dopo l’accettazione dell’incarico, verrà fuori il nome del presidente, che a sua volta assegnerà le varie cariche direttive. La serata si è conclusa con il taglio della torta.