Jonadi, il Comune attiva nei pressi della farmacia un punto di raccolta dei medicinali scaduti
I cittadini potranno utilizzare l’apposito contenitore installato in via Regina Elena: «Servizio che migliorerà la gestione dei rifiuti»

Al via lo smaltimento permanente dei farmaci scaduti sul territorio comunale di Jonadi. Ad annunciarlo è il sindaco Fabio Signoretta. Il servizio è stato attivato dal Comune nell’ambito della tutela dell’ambiente e della gestione sostenibile dei rifiuti. Da adesso in avanti, quindi, le medicine scadute potranno essere smaltite nel contenitore installato in Via Regina Elena, nei pressi della farmacia attiva a Jonadi centro. Al suo interno, tuttavia, dovrà essere inserito solo il medicinale nella sua confezione primaria, mentre gli imballaggi esterni come scatole di cartone e confezioni in plastica dovranno essere differenziati separatamente nei rispettivi contenitori. «Siamo molto soddisfatti di questo nuovo servizio – afferma il primo cittadino di Jonadi – che migliorerà la gestione dei rifiuti e contribuirà alla tutela del nostro territorio. È fondamentale sensibilizzare i cittadini sull’importanza di un corretto smaltimento dei farmaci scaduti, che troppo spesso finiscono nei rifiuti indifferenziati o, peggio, dispersi nell’ambiente con gravi conseguenze. Ringrazio la ditta del servizio smaltimento rifiuti per la collaborazione – conclude – e l’assessore all’Ambiente Angelo Gentile per l’impegno nella realizzazione di questo progetto che rappresenta un ulteriore passo avanti nella nostra politica di sostenibilità». Lo smaltimento improprio dei farmaci rappresenta una delle principali fonti di contaminazione delle acque e del suolo. Secondo studi ambientali, oltre il 60% dei residui farmaceutici dispersi nell’ambiente deriva da un errato conferimento dei medicinali scaduti o inutilizzati.