giovedì,Gennaio 30 2025

Il lungomare di Tropea devastato dalle mareggiate, Piserà scrive ai commissari: «Stagione alle porte, intervenite subito»

Secondo l'ex consigliere comunale una città a vocazione turistica non può permettersi ritardi. «Servono investimenti mirati e duraturi, basta ai rattoppi e ai lavori di facciata»

Il lungomare di Tropea devastato dalle mareggiate, Piserà scrive ai commissari: «Stagione alle porte, intervenite subito»
I danni provocati dalle mareggiate

L’ex consigliere comunale di Tropea Antonio Piserà ha inviato una lettera ufficiale ai commissari che reggono il Comune per sollecitare «un intervento immediato e prioritario» sul tratto pedonale del  lungomare, gravemente danneggiato dalle recenti mareggiate
«Sono certo che siate già a conoscenza della problematica e stiate lavorando per risolverla, ma è fondamentale che questo intervento abbia la massima priorità per garantire la sicurezza pubblica e preservare un’area strategica per il turismo locale», scrive Piserà. 

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Nella sua richiesta, l’ex consigliere comunale evidenzia anche la necessità di una verifica strutturale dell’intero tratto pedonale, che «presenta cedimenti e svuotamenti preoccupanti, soprattutto nella zona  iniziale lato spiaggia del Convento». «Non possiamo permetterci di  intervenire solo sulle emergenze – afferma nella lettera –, ma  dobbiamo prevenire danni futuri con un piano di manutenzione e  riqualificazione solido e duraturo». 

Un altro punto sollevato da Piserà riguarda gli accessi al mare, «da sempre impraticabili, già attenzionati dal sottoscritto alla precedente amministrazione, e non adeguati a una città a vocazione turistica». Piserà propone quindi la realizzazione di accessi eco-compatibili in legno, più facili da ripristinare in caso di danni e  in grado di garantire l’accessibilità anche ai disabili, abbattendo le barriere architettoniche: «Il mare è un diritto di tutti e va garantito con strutture adeguate, invece di ricorrere ogni anno a soluzioni provvisorie che si deteriorano con la prima mareggiata». 

L’ex consigliere richiama inoltre l’attenzione sull’abbassamento dell’arenile, che rende ancora più difficoltoso  l’accesso alle spiagge libere. «È necessario prevedere l’installazione di scale in legno e ringhiere per la sicurezza dei  cittadini e dei turisti», sottolinea Piserà. 

Infine, viene sollevata una riflessione sulla qualità dei lavori precedenti, «dal momento che il tratto ora danneggiato era stato completato solo un anno e mezzo fa. Questa situazione impone una revisione seria della progettazione, affidandola a tecnici esperti in ingegneria marittima, per evitare sprechi di denaro pubblico e garantire interventi strutturali duraturi». 

Aggiunge Piserà: «Non si possono più tollerare interventi di facciata che durano solo una stagione, richiedendo poi ulteriori risorse per continui rattoppi. Questo approccio ha portato, negli anni, a un vero e proprio sperpero di denaro pubblico, senza risolvere in modo definitivo le problematiche della costa e degli accessi al mare. Serve un cambio di passo deciso: più investimenti mirati e duraturi, meno soluzioni provvisorie e inefficaci». 

Secondo l’ex consigliere comunale, «Tropea, con la sua vocazione turistica, non può permettersi un  lungomare perennemente in emergenza e accessi al mare che ogni anno si presentano in condizioni precarie. La comunità e gli operatori  turistici meritano un’infrastruttura solida, in grado di resistere  agli agenti atmosferici e garantire una fruizione sicura e dignitosa  a cittadini e visitatori». Piserà conclude il suo appello ribadendo l’urgenza di un’azione «concreta e tempestiva», vista l’imminenza della stagione estiva: «Non possiamo permetterci ritardi: i lavori devono essere pianificati e realizzati al più presto per evitare disagi ai cittadini, ai turisti e agli operatori balneari».

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