venerdì,Gennaio 10 2025

Il liceo Berto di Vibo vince il concorso “AmbientAzioni: a scuola di legalità con la Guardia di finanza”. Ecco gli studenti insigniti

Gli studenti delle classi III B e V C sono stati premiati per un video educativo che analizza l'impatto dei rifiuti e della plastica sugli ecosistemi marini

Il liceo Berto di Vibo vince il concorso “AmbientAzioni: a scuola di legalità con la Guardia di finanza”. Ecco gli studenti insigniti
La targa consegnata alla scuola

Il liceo Scientifico “Giuseppe Berto” di Vibo Valentia continua a distinguersi per il suo impegno educativo e culturale, ottenendo un importante riconoscimento nell’ambito del concorso “AmbientAzioni: a scuola di legalità con la Guardia di finanza“. «Il concorso – ha fatto sapere in un comunicato stampa ufficiale la docente Carla Castagna, referente alla comunicazione – è stato organizzato in occasione del 250° anniversario della fondazione del Corpo, con l’obiettivo di sensibilizzare i giovani sul valore del patrimonio culturale e sulla necessità di tutelare l’ambiente. Durante la cerimonia di premiazione, che si è svolta al PalaMorelli di Vibo Valentia alla presenza del nuovo prefetto Anna Aurora Colosimo, sono stati premiati gli studenti delle classi III B dell’indirizzo di Scienze applicate e V C dell’indirizzo Ordinario. I vincitori, Francesco Matteo Pizzonia, Gemma Bruzzano, Maria Costanza Petrolo, Pierfrancesco Lazzaro, Carlotta Torcasio e Domenico Polistena, sono stati coordinati dalla docente di scienze Maria Pia Iannazzo».

Il progetto premiato, prosegue la nota stampa della scuola, «ha visto la realizzazione di un video dal forte impatto educativo, che analizza l’impatto dei rifiuti, in particolare delle plastiche, sugli ecosistemi marini. Grazie all’utilizzo di strumenti digitali avanzati, gli studenti hanno illustrato l’evoluzione dell’inquinamento marino nel corso degli anni, simulando scenari futuri potenzialmente devastanti. Il video include un’approfondita analisi scientifica sulle plastiche, a partire dalla scoperta del polipropilene nel 1954 da parte di Giulio Natta, e propone soluzioni concrete per contrastare il fenomeno, puntando su un modello di economia circolare. Tra le proposte più innovative spicca la creazione del cosiddetto “packaging edibile”, ricavato dagli scarti della lavorazione di prodotti orticoli».

Il concorso è stato promosso dal comando provinciale e dal Reparto operativo aeronavale della Guardia di finanza di Vibo Valentia, in collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale per la Calabria. «Tra gli argomenti trattati nel bando figuravano temi di grande attualità come la cittadinanza attiva, la Costituzione, l’Agenda 2030 e lo sviluppo sostenibile. L’iniziativa mirava a promuovere l’educazione al rispetto dell’ambiente, di se stessi e degli altri, rendendo i giovani protagonisti della valorizzazione del patrimonio culturale locale. I lavori presentati sono stati valutati da una commissione, che ha premiato i tre migliori progetti – uno per ciascun grado scolastico – sulla base di criteri come originalità, creatività e pertinenza al tema proposto».

«Attraverso iniziative come questa – ha affermato il dirigente scolastico Licia Maria Bevilacqua -, il liceo “Berto” si conferma un punto di riferimento per la formazione di giovani consapevoli e impegnati nella tutela del pianeta e nella valorizzazione del territorio. Questo riconoscimento rappresenta un ulteriore motivo di orgoglio per la comunità scolastica e un importante incentivo per continuare a investire nell’educazione ambientale e nella sensibilizzazione delle nuove generazioni».

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