Grande festa lo scorso 23 agosto a Paravati per i cento anni di Natuzza Evolo, scomparsa nel giorno di tutti i Santi del 2009 e per la quale è in corso la causa di beatificazione. Nel giorno in cui la mistica avrebbe compiuto un secolo di vita, in migliaia sono giunti da tutta la Calabria e oltre per ricordarla ma anche per assistere a un evento storico. A circa due anni dalla sua apertura al culto e intitolazione al “Cuore Immacolato di Maria Rifugio delle Anime”, la grande chiesa della Villa della Gioia è stata infatti elevata a santuario dal vescovo della diocesi di Mileto-Nicotera-Tropea, monsignor Attilio Nostro, che nella sua omelia quel giorno ha parlato di «gioia incontenibile».
A conclusione della messa il figlio della Serva di Dio, Franco, a nome di tutti i familiari, dopo aver ricordato quanto Natuzza desiderasse questo momento, ha voluto ringraziare il vescovo per il «bel regalo di compleanno fatto a sua mamma». Un momento speciale per tutti i fedeli e per la Chiesa vibonese.