Taglio del nastro all’ospedale di Vibo, inaugurata la nuova sala giochi dedicata ai piccoli pazienti
L’iniziativa resa possibile grazie all’organizzazione di volontariato “Avv. Felice Antonio David”. Il presidente del sodalizio Domenico David: «Emozionati di aver completato il progetto alle porte del Natale»
Taglio del nastro nel reparto Pediatria dell’ospedale Jazzolino di Vibo Valentia dove è stata inaugurata la nuova sala giochi dedicata ai piccoli degenti. Uno spazio pensato per lo svago e il divertimento finalizzato a migliorare l’ospitalità dei bimbi in cura che stanno attraversando, insieme alle loro famiglie, un periodo delicato. Alla cerimonia presenti il primario, Salvatore Braghò, la caposala Maria Rosa Bruni, il personale sanitario e il presidente della organizzazione di volontariato “Avv. Felice Antonio David”, Domenico David che ha illustrato il contributo del sodalizio per la messa in sicurezza dell’area. L’apertura della sala ha permesso di poter apprezzare i locali restaurati, i murales realizzati e gli elementi arredo.
Parole di soddisfazione sono state espresse dal presidente dell’associazione che ha tenuto a precisare: «Volevamo imprimere alla sala giochi della pediatria una atmosfera ancora più rasserenante per accogliere i piccoli e i loro genitori. Il risultato dei nostri sforzi è davvero bello e di questo non possiamo che dare merito al dottor Braghò, che ha fortemente voluto il progetto, da noi sposato immediatamente». E ancora: «Era importante non solo dotare l’area di elementi di decoro colorati e allegri ma anche di tappeti antiscivolo e misure di protezione su finestre e impianti per permettere ai piccoli ospiti di poter giocare in sicurezza. Siamo ancora più emozionati che tutto questo avvenga alle porte del Natale e ci auguriamo possa essere una bella sorpresa soprattutto per gli ospiti che riceveranno le cure in questo periodo così speciale».
L’associazione è nata ufficialmente nel 2019 per onorare la memoria di «un nostro illustre avo, il cavaliere e avvocato Felice Antonio David, nato e vissuto nel paese di Acquaro, dove fondò il primo gruppo di Croce Rossa in Calabria». Un personaggio molto attivo a livello politico e sociale capace di lasciare un segno indelebile nella comunità che ancora lo ricorda con profonda stima e affetto: «Noi – ha aggiunto il presidente del sodalizio – siamo sempre siamo sensibili alle problematiche nell’area sanitaria sul territorio di Acquaro, di Vibo e non solo. Siamo impegnati nella ricerca scientifica, per esempio attraverso donazioni alla Fondazione Umberto Veronesi abbiamo dotato il Comune di Acquaro di un defibrillatore a beneficio della cittadinanza. Anche lo scorso anno abbiamo collaborato con il reparto di pediatria dell’ospedale di Vibo, organizzando con la Proloco di Acquaro e l’Associazione “Donn’Antuani” la raccolta di regali di Natale da portare ai pazienti pediatrici».
Piccole ma significative attività rese possibili grazie «al contributo in autotassazione dei soci e a una piccola quota proveniente dal 5x 1000 di pochi contributori ma ci auguriamo che l’organizzazione riesca a crescere e trovare nuove risorse per realizzare tanti altri sono i progetti in cantiere destinati al nostro territorio. Quando parlo di “nuove risorse” – ha tenuto a precisare – non mi riferisco solo a quelle economiche ma anche a quelle umane. Spero che i giovani siano colpiti dall’ impatto che il terzo settore può apportare alle nostre società, comunità, alla stessa economia e ai servizi». Per il presidente David non «c’è gioia più grande di poter migliorare le cose. Questa è la filosofia della nostra organizzazione: puntare alla concretezza del dare e del fare, più che del dire».
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