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Mileto, dopo 12 anni l’associazione Amici del Foro Boario lascia la gestione del parco urbano Nicholas Green: «Il nostro esempio sproni chi verrà»

Ora l'Amministrazione comunale dovrà indire una nuova gara per affidare l'importante area verde riportata alla vita con grande dedizione

Mileto, dopo 12 anni l’associazione Amici del Foro Boario lascia la gestione del parco urbano Nicholas Green: «Il nostro esempio sproni chi verrà»
Il parco intitola a Nicholas Green a Mileto

Nuova gestione parco Nicholas Green cercasi. Nei giorni scorsi, infatti, l’associazione che in questi anni ha curato a Mileto l’area verde attrezzata ha annunciato di non voler più partecipare al prossimo bando. L’ex Foro Boario circa un anno fa è stato intitolato dall’amministrazione comunale al bambino statunitense ucciso su un’auto nel 1994 mentre percorreva con i genitori e la sorellina il tratto vibonese dell’A3 Salerno-Reggio Calabria. Alla base uno scambio di persone e un tentativo di rapina mal riuscito. «Con emozione e un pizzico di nostalgia – afferma la realtà aggregativa – vi informiamo che, dopo 12 intensi anni, l’associazione “Amici del Foro Boario” conclude la sua gestione del parco urbano “Nicholas Green”. Quando nel lontano febbraio 2013 ci siamo costituiti come associazione, eravamo un gruppo di 12 soci animati da un obiettivo comune: ridare vita a un luogo che, purtroppo, si trovava in condizioni di abbandono. Oggi, siamo fieri di annunciare che il Foro Boario ha riacquistato la sua importanza, trasformandosi in un parco urbano dove la comunità può riunirsi, divertirsi e costruire ricordi».

A seguire, l’associazione sottolinea che questo non sarebbe stato possibile «senza il lavoro instancabile e l’impegno delle persone che hanno dedicato il loro tempo, le loro idee e la loro energia a questo progetto. Nel corso degli anni – spiega “Amici del Foro Boario” – abbiamo implementato numerose attività e iniziative che hanno coinvolto tantissimi cittadini, dalle serate musicali agli eventi culturali e sociali. Anche se il nostro numero si è ridotto negli ultimi anni a soli 5 membri, il nostro spirito rimane intatto e i risultati ottenuti parlano da soli: un luogo vivibile, accogliente e sicuro per tutti. Siamo grati a tutti coloro che hanno collaborato con noi in questo viaggio. Abbiamo fatto del nostro meglio per onorare il nostro mandato, sempre con la speranza che il nostro impegno potesse servire da esempio per chi sarebbe venuto dopo di noi». La realtà che in questi anni si è interessata dell’area verde attrezzata non manca, a questo punto, di inviare un sincero augurio alle future gestioni del parco urbano Nicholas Green.

«È nostra speranza – conclude al riguardo – che possano continuare a portare avanti il lavoro iniziato, mettendo lo stesso impegno e dedizione che abbiamo cercato di infondere in ogni aspetto della nostra gestione. La comunità ha bisogno di spazi come questo, e siamo certi che con passione e determinazione, il parco potrà continuare a prosperare». Toccherà adesso all’amministrazione comunale guidata dal sindaco Salvatore Fortunato Giordano indire un nuovo bando e individuare nel più breve tempo possibile i nuovi gestori del Nicholas Green. Al suo interno persistono un anfiteatro, un campo da tennis, una palestra all’aperto e uno spazio giochi per bambini.

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