Maierato ricorda Marcel Lombardo, il soldato francese di soli 18 anni trovato morto sul litorale vibonese nel 1917
La commemorazione al cimitero, dove si trova una lapide a lui dedicata. Un'iniziativa del Gruppo over 50 guidato dal prof Fortunato SIlvaggio per «un giovane sconosciuto, vittima di una guerra insensata»
Nei giorni scorsi, nel cimitero di Maierato, si è tenuta la tradizionale commemorazione del giovane soldato francese Marcel Lombardo, morto a soli 18 anni il 19 marzo 1917. Il corpo fu trovato sul litorale di Francavilla Angitola, all’epoca territorio di Maierato. Il Gruppo over 50 di Maierato, guidato dal professor Fortunato Silvaggio, si è riunito per ricordare il giovane e rendere omaggio alla sua memoria con un mazzo di fiori deposto sulla sua tomba. Un gesto semplice ma che ha commosso i presenti.
Il professor Silvaggio, prendendo la parola, ha ricordato la figura di Marcel Lombardo, «un giovane sconosciuto, vittima di una guerra insensata». Nel suo discorso ha sottolineato l’importanza di «condannare ogni forma di violenza e di promuovere la pace e la non violenza, soprattutto tra le giovani generazioni». La commemorazione nel cimitero ha suscitato grande interesse tra i presenti, molti dei quali, in visita ai loro cari defunti, si sono avvicinati per conoscere il motivo della cerimonia. La commozione per la storia di Marcel Lombardo si è unita alla riflessione sulle «tante guerre che affliggono l’umanità», invitando a «non dimenticare le loro vittime e a lavorare per un futuro di pace».
Il professor Silvaggio, al termine suo discorso, ha citato la “Corrispondenza di amorosi sensi” di Ugo Foscolo, «un esempio di profonda riflessione sull’assenza e la memoria», richiamando l’importanza di «mantenere vivo il ricordo di chi non c’è più», soprattutto per le giovani generazioni.
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