martedì,Ottobre 22 2024

“PretenDiamo Legalità” a scuola, il progetto promosso dalla Polizia di Stato: premiati gli studenti vibonesi

L'iniziativa ha visto svolgersi diversi incontri formativi con l’obiettivo di approfondire tematiche tra cui bullismo, cyberbullismo, uso corretto di internet e dei social

“PretenDiamo Legalità” a scuola, il progetto promosso dalla Polizia di Stato: premiati gli studenti vibonesi

Si è svolta oggi, in un clima di entusiasmo, la cerimonia di premiazione della settima edizione del Progetto PretenDiamo Legalità, promosso dalla Polizia di Stato, in virtù della collaborazione tra ministero dell’Interno e ministero dell’Istruzione, con l’intento di sensibilizzare gli studenti delle scuole primarie e secondarie sulla cultura della legalità.

Attraverso incontri formativi tenutisi presso gli istituti scolastici che hanno aderito al progetto, personale della Polizia di Stato si è rivolto ai bambini e ai ragazzi con l’obiettivo di approfondire diverse tematiche tra cui bullismo, cyberbullismo, uso corretto di internet e dei social.

Grande è stato l’interesse dimostrato dagli studenti che, a seguito degli incontri, hanno realizzato degli elaborati sui temi sviluppati insieme alla Polizia, valutati poi da una commissione che ha individuato, quali vincitori a livello provinciale, i seguenti istituti: Il Convitto “Filangieri” di Vibo Valentia, classe IV; l’Istituto comprensivo statale di Fabrizia, classe III A; l’Istituto comprensivo statale “Amerigo Vespucci” di Vibo Valentia, classe III E; il Liceo statale “Capialbi” di Vibo Valentia.

L’evento, svoltosi alla locale Scuola Allievi Agenti della Polizia di Stato alla presenza di circa 130 alunni, si è aperto con i saluti del questore della Provincia di Vibo Valentia, Rodolfo Ruperti, e gli interventi del commissario capo della Polizia di Stato Luca Pinti e dell’ispettore della Polizia di Stato Patrizia Bucci e degli studenti, che hanno discusso ancora di legalità, Costituzione, bullismo e disagio giovanile.

Dopo aver visionato gli elaborati realizzati dai ragazzi, fra i quali poesie, manifesti, fotografie, dipinti, collage, plastici, opere digitali e video, il questore ha voluto evidenziare che tutti gli studenti, con il loro impegno, hanno prodotto dei lavori di altissimo livello, e ha rimarcato, ancora una volta, la necessità che gli stessi si facciano sempre portatori dei valori e dei principi posti alla base di questo progetto.

Si è infine proceduto alla consegna degli attestati di premiazione e dei gadgets della Polizia di Stato.

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