Decimo anniversario della morte di Natuzza, la messa sul sagrato non si celebrerà – Video

La Fondazione “Cuore Immacolato di Maria Rifugio delle Anime” di Paravati commemorerà il decimo anniversario della morte di Natuzza Evolo con un concerto dal titolo: “Uniti agli angeli e ai santi. I giovani calabresi con Natuzza lodano Dio”, che si terrà il prossimo primo novembre, alle 16, in collaborazione con il conservatorio “Fausto Torrefranca” e l’orchestra intercomunale “Tirrenium” di Vibo Valentia, l’Istituto comprensivo Laureana-Galatro-Feroleto e il Buffet Group Paris. Per quanto riguarda le messe, invece, gli aderenti ai cenacoli mariani e gli altri pellegrini che giungeranno nell’occasione nella frazione di Mileto dovranno fare riferimento a quelle che saranno celebrate nella locale parrocchia “Santa Maria degli Angeli”, in orari che saranno comunicati dalla Fondazione stessa “non appena disponibili”. Niente celebrazione eucaristica all’aperto sul sagrato della chiesa della Villa della Gioia, dunque. Il vescovo Luigi Renzo, giorni fa, si era detto favorevole a fare una sorta di strappo alla regola, riguardo alla revoca del decreto di religione e di culto emanato in seguito alle note vicende delle mancate riforme dello statuto, e ad accogliere, quindi, l’eventuale richiesta al riguardo dell’Ente, qualora fosse stata inoltrata tramite la locale parrocchia, realtà religiosa deputata a gestire l’evento. Tutto ciò, evidentemente, non è avvenuto, a dimostrazione di quanto risulti ormai insanabile lo strappo tra diocesi di Mileto-Nicotera-Tropea e la Fondazione voluta dalla serva di Dio per la realizzazione della Villa della Gioia. Sullo sfondo rimane l’attesa per il pronunciamento della Congregazione del Clero, sul ricorso presentato dallo stesso Ente guidato da Pasquale Anastasi, avverso il decreto di revoca del presule miletese. A questo punto appare difficile, se non impossibile, che la messa all’aperto si possa svolgere il prossimo 10 novembre, nel giorno in cui i fedeli di “Mamma Natuzza” ricorderanno l’arrivo nel 1993 a Paravati della statua della Vergine “Cuore Immacolato di Maria Rifugio delle Anime”, realizzata su disposizione dell’umile donna calabrese dal maestro di Ortisei, Conrad Moroder. Per quanta riguarda l’appuntamento del primo novembre – giorno di Ognissanti – il concerto sarà diretto dal maestro Maurizio Managò e si avvarrà, anche, delle performances dei soprani Federica Lacquaniti e Maria Caterina Rettura e dei maestri-direttori: Michele Catalano, Bruno Carrera, Franco Castagnino, Francesco Conidi, Cosimo De Masi, Domenico Di Vasto, Salvatore Mazzei, Stefano Paone, Francesco Novello, Pino Salerno e Bruno Zema.