Grande passione, tanto studio, Roberto Davanzo in questa insegna, aperta con sua moglie Anna Rotella, coniuga l’amore per la pizza e quello per la Calabria. Insieme sono anche fondatori del Bob Fest, festival a scopo benefico che riunisce grandi nomi della pizza. Un menù sempre più sperimentale quello della pizzeria catanzarese. La carta spazia tra tre tipologie di pizza diverse e lascia comunque il giusto spazio agli antipasti, detti anche “mono”, prima di un’esperienza fatta di condimenti particolari, azzardati, rischiosi e alla fine sempre nel giusto equilibrio. La carta cambia drasticamente tre o quattro volte l’anno, ma a volte non manca neanche la proposta estemporanea di pizze nuove. Una particolare menzione per una pizza sorprendente nella sua semplicità, la Caprovola e Pepe, dall’impasto ad alta idratazione ma sottile e friabile, con pomodoro, provola di capra e pepe nero Penja. Il servizio cresce ancora in efficienza e rende la cena un momento di coccola, incredibilmente attento ma mai invadente. Da provare una delle pizze dolci. Ottima proposta di beverage.