Vena Inferiore ha celebrato il centenario della nascita di Natuzza Evolo con una maiolica artistica
L'opera realizzata da Raffaele Fresca raffigura il Cuore immacolato di Maria, la mistica di Paravati e tutto il territorio di Vena a testimonianza dell'unione nella fede della comunità locale
Il 24 agosto, in occasione del centenario della nascita della Serva di Dio Natuzza Evolo, la frazione vibonese di Vena Inferiore si è arricchita di una maiolica artistica, realizzata da Raffaele Fresca, raffigurante il Cuore immacolato di Maria e la stessa Natuzza. L’iniziativa è stata promossa da Pino Condoleo, presidente dell’associazione Giovani San Francesco di Paola, in collaborazione con Nicola Ruffa e Gaetano Russo, ed ha visto la partecipazione attiva dell’intera comunità. La benedizione dell’opera di forte impatto visivo è stata affidata al parroco don Carlo Alberto Piro, alla presenza del sindaco di Vibo Valentia Enzo Romeo che ha sottolineato l’importanza di celebrare la figura di Natuzza Evolo e il suo messaggio di fede e speranza.
Nella maiolica, oltre al Cuore immacolato di Maria e a Natuzza Evolo, sono raffigurate anche le tre contrade di Vena: Inferiore, Media e Superiore, a simboleggiare l’unità, anche nella fede, della comunità locale. Al termine della benedizione dell’opera, si è svolta una festa in piazza. Un momento di aggregazione e condivisione per celebrare l’importante evento partecipato da numerose persone, tra cui i rappresentanti delle confraternite del Santissimo Sacramento di Vena Inferiore e di Maria Santissima della Grazia di Vena Media. Questa manifestazione ha dimostrato ancora una volta il forte legame che unisce la comunità di Vena alla figura della mistica di Paravati e il desiderio di tramandare ai posteri la sua forte eredità spirituale. La nuova maiolica è destinata a diventare anche un punto di riferimento per tutti coloro che vorranno visitare il paese e rendere omaggio alla Serva di Dio.