Silenzio, fede e spiritualità. Per chi cerca un Ferragosto lontano dalle mete affollate, c’è Serra San Bruno. Tra i luoghi imperdibili, il Museo della Certosa. Tramite le 22 sale che lo compongono, il visitatore viene condotto dapprima nella storia di San Bruno e dell’ordine da lui fondato e successivamente negli ambienti della Certosa ricostruiti in modo esemplificativo, ma con gli arredi originali. Attraverso foto, filmati e descrizioni, l’utente ha modo di conoscere la vita monastica certosina venendo a contatto con la spiritualità dei figli di San Bruno. A conclusione dell’itinerario vi è una piccola cappella solitaria ricavata in una torre cinquecentesca in cui chi vuole può sostare per trascorrere un momento di preghiera.