martedì,Settembre 17 2024

Dalla donazione degli organi alla sicurezza stradale, Briatico e Tropea pronti a ospitare il Concerto per la vita -Video

Il progetto è frutto del lavoro portato avanti dall’Aido gruppo “Tania Conocchiella” Briatico e dall’associazione Paola e Dario onlus di Tropea. Il messaggio del presidente del Centro regionale trapianti, Mancini: «Ecco perché questi eventi sono importanti»

Dalla donazione degli organi alla sicurezza stradale, Briatico e Tropea pronti a ospitare il Concerto per la vita -Video
Il direttore del centro regionale trapianti Pellegrino Mancini

di Rossella Galati

Briatico e Tropea pronte ad ospitare il concerto per la vita. L’appuntamento, promosso dall’Aido gruppo “Tania Conocchiella” di Briatico e dall’associazione Paola e Dario onlus di Tropea, si svolgerà in due distinte serate il 6 e 7 agosto. Il progetto, nato in memoria di tre giovani strappati troppo presto alla vita, punta a promuovere la cultura della sicurezza stradale e della donazione degli organi.

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Tra gli ospiti anche il direttore del centro regionale trapianti Pellegrino Mancini: «Eventi del genere – commenta – sono molto importanti in una regione come la nostra che, anche se vede dei risultati in netto miglioramento rispetto agli anni passati, allo stesso tempo però con l’aumento del numero degli accertamenti di morte e dei donatori di organi, vede un aumento del numero delle opposizioni alla donazione degli organi. E questo blocca tutte le procedure che potrebbero portare invece a salvare molte vite com’è stato nel caso di Tania Conocchiella, per esempio, deceduta a causa di un incidente stradale dopo un gravissimo trauma cranico. Per lei non c’è stato nulla da fare ma Tania ha donato gli organi che sono serviti ad aiutare molte persone in attesa di trapianto». 

Dunque le melodie dell’Orchestra sinfonica della Calabria diretta dal maestro Fabio Conocchiella, si faranno strumento per lanciare un messaggio che è espressione di altruismo e generosità: «Diciamo sì alla donazione degli organi dopo la morte a scopo di trapianto – ribadisce Mancini – e cerchiamo di guidare con prudenza e più attenzione».

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