È la pasta simbolo del territorio. Impastati a mano o anche acquistabili nei supermercati. I fileja, nel nostro territorio, rappresentano il piatto principe delle tavole vibonesi. Rientrano nella cucina “povera” calabrese e rimandano ad un tempo passato popolato di massaie infaticabili e ingredienti genuini. Nell’immaginario di molti, rivive il ricordo delle mamme e nonne calabresi che partendo da un semplice impasto con farina, acqua e sale, attorcigliavano la pasta attorno ad una bacchetta sottile, tradizionalmente chiamato “danacu” per dare la giusta forma. Un attrezzo che continua a troneggiare tutt’oggi nelle cucine delle comari.