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Nel nome di Tania, la prima donatrice d’organi del Vibonese: l’Aido di Briatico tira le somme di 25 anni di volontariato

È un compleanno speciale quello che si appresta a vivere l’associazione fondata da Angela Frati, mamma della giovane deceduta nel 1999 in un incidente stradale: «Questo impegno per gli altri ci ha aiutato ad accettare la sua mancanza»

Nel nome di Tania, la prima donatrice d’organi del Vibonese: l’Aido di Briatico tira le somme di 25 anni di volontariato

«Venticinque anni di volontariato per la vita dopo la vita». Si potrebbe racchiudere con poche parole l’esperienza e il lavoro portato avanti dall’Aido di Briatico intitolata alla memoria di Tania Conocchiella. A guidare il sodalizio, recentemente insignito di riconoscimento a Pannaconi nell’ambito del Festival dell’arte e della poesia (promosso dalla parrocchia e dell’associazione Crisalide), Angela Frati, mamma di Tania e attuale presidente del gruppo briaticese.

La nascita dell’Aido, gruppo di Briatico

L’Aido di Briatico nasce con l’obiettivo di omaggiare la vita dopo il devastante dolore di un lutto. Tutto ebbe inizio il 3 agosto 1999 alle 18:30 circa con una telefonata che ci annunciava che la nostra Tania aveva avuto un incidente stradale e versava in gravi condizioni all’ospedale di Vibo. Il 5 agosto negli Ospedali Riuniti di Reggio Calabria nel reparto di rianimazione cessava di vivere Tania e donava il proprio organi e tessuti, ancora sani, ad altri esseri umani in lista d’attesa da anni. I suoi reni, le cornee e le valvole mitraliche.

«Venerdì 13 agosto – ricorda la presidente Frati – nasceva in modo spontaneo un gruppo in memoria di mia figlia per la sensibilizzazione e la corretta informazione sulla necessità di organi, tessuti e cellule. Un gesto d’amore in vita che si compie post mortem, per ridurre le liste d’attesa specialmente per chi aspetta un organo salvavita e chi vive grazie a tre sedute di dialisi settimanali. Il gruppo – ricorda – si presentava con l’organizzazione del primo convegno sulla donazione in collaborazione con il presidente dell’Associazione Oratorio San Nicola di Briatico, parroco dell’epoca, padre Zefferino Parolin, alla presenza delle tante autorità civile ecclesiastiche e militari e i relatori delle associazioni del dono presenti nella provincia».

Tania, prima donatrice d’organi della provincia di Vibo

Il 21 agosto dello stesso anno, la provincia di Vibo Valentia ha riconosciuto «il grande gesto d’amore di Tania, prima donatrice multi organo e tessuti della provincia, con una medaglia d’oro al valore. Successivamente gli eventi e i riconoscimenti che hanno caratterizzato la scelta di Tania, si sono susseguiti a Briatico, Vibo Valentia, Cosenza e in altri comuni del territorio».

Giovani e sensibilizzazione

La presidente Frati ripercorre i primi passi del sodalizio rimarcando il ruolo delle istituzioni e delle scuole nelle attività di sensibilizzazione. Il 5 agosto 2000, primo anniversario della donazione di Tania, si è tenuto un convegno dell’Aido regionale con la sezione provinciale sulla donazione e la dichiarazione di volontà in vita con la consegna di una targa di commemorazione dell’Associazione nazionale. Nell’ambito della manifestazione si è svolta la premiazione dei primi classificati del concorso per le scuole elementari e medie della Regione Calabria.

Tra le prime manifestazioni, nel dicembre 2001, nella cornice del duomo San Leoluca di Vibo si è svolto il convegno “Una vita, tante vite – la scelta di darsi agli altri dopo la propria vita”. In questa occasione è stato eseguito un concerto con i cori polifonici: “Schola Cantorum Ufficium” di Sant’Andrea dello Ionio, “Maria Santissima di Porto Salvo” di Melito Porto Salvo e “Fraternitas” di Briatico.   Nel 2003 dopo una manifestazione corale dedicata a Tania, l’associazione ha ricevuto una targa dal coro polifonico “Fraternitas” di cui faceva parte fino alla fine anch’ella.

Nel nome di Tania  

Un passo decisivo è stato segnato nel 2003. In tale anno, infatti, il sodalizio ha aderito all’Associazione familiari vittime della strada. «Da allora fino al 2008, il gruppo ha continuato la sua opera di sensibilizzazione e informazione insieme all’associazione Paola e Dario di Tropea anche sulla sicurezza stradale nelle scuole di ogni ordine e grado della provincia o partecipando ai convegni di pari argomenti con la testimonianza di noi genitori relativamente all’incidente occorso a Tania».

Su impulso dell’Aido Calabria, ai tempi guidata dal presidente Pasquale Suraci, dell’invito del presidente nazionale Vincenzo Passarelli e dei dirigenti della sezione provinciale, è stato deciso «di dare una struttura associativa facendo proprio lo statuto e il regolamento dell’Associazione italiana donazione degli organi attraverso l’adesione con l’atto costitutivo del 21 giugno 2008».

Nasceva ufficialmente l’Aido Gruppo “Tania Conocchiella” Briatico, associazione onlus. Con l’iscrizione successiva a Runts del 26 settembre 2022 al nome si è aggiunta l’estensione OdV (Organizzazioni di volontariato senza scopo di lucro).

Le attività portate avanti

Concorsi musicali, concerti per la vita, incontri nelle scuole. Il lavoro del sodalizio briaticese è stato capillare e coinvolgente: «L’azione di sensibilizzazione, di informazione è continuata e continua nelle scuole di ogni ordine e grado della provincia, dove veniamo chiamati dai dirigenti o da loro collaboratori, da soli o in collaborazione con altre associazioni che per il loro statuto hanno attinenza con il dono e la sicurezza stradale». Tra le giornate storiche, l’incontro con Papa Francesco nel 2019: «Il Pontefice ci ha benedetti e ringraziati per l’opera meritoria che svolgiamo ogni giorno».

La presidente Frati descrive il calore e l’amore che ancora avvolge la figura di Tania: «In questi 25 anni l’impegno profuso da tutti i dirigenti volontari e dai giovani compagni e amici di Tania ci hanno aiutato ad accettare la sua assenza fisica, inorgogliti e fatto crescere le libere adesione alle dichiarazioni di volontà, seppur ancora rimangono, nonostante l’incremento attraverso una certa in comune, insufficiente e lontano dalle percentuali di quelle dei gruppi del Nord e del Centro Italia.

Quest’anno – aggiunge – come in tutti gli eventi precedenti con la presenza e competenza del caro dottore Pellegrino Mancini, coordinatore del Centro Regionale Trapianti, abbiamo potuto, bene accolti, informare e sensibilizzare sulla applicazione della legge 91/99 e le successive riguardanti il prelievo e il trapianto di organi tessuti, i dipendenti dell’anagrafe del comune di Vibo Valentia».

Un compleanno speciale

Ad agosto, in occasione del 25esimo anniversario della morte di Tania e nel ricordo di Paola Valeri e Dario Colacino (morti a seguito di un incidente stradale a Portosalvo nel 1998), l’Aido di Briatico OdV in collaborazione con l’associazione Paola e Dario onlus di Tropea, con il patrocinio del Comuni di Briatico, Tropea, Parghelia, della Provincia di Vibo Valentia, del Centro regionale Trapianti, con il contributo principale della Fondazione Carical e degli sponsor Associazione commercianti e liberi professionisti di Briatico, l’Azienda Caffo, LaC network, l’Ente Porto di Tropea, il Csv Calabria Centro e il Forum terzo settore provincia di Vibo,  hanno organizzato due concerti sinfonici per la sensibilizzazione, l’informazione sulla donazione e i comportamenti necessari alla sicurezza stradale.

Il primo concerto si terrà il 6 agosto 2024 con inizio alle ore 21:00 in piazza Marconi di Briatico e il secondo il 7 agosto 2024 sempre con inizio alle ore 21:00 nella location dell’anfiteatro del porto di Tropea. I concerti per la vita saranno eseguiti dall’Orchestra Sinfonica della Calabria, per l’occasione speciale, diretta dal maestro Fabio Conocchiella, fratello di Tania. I brani saranno di Fabio Conocchiella “Elegia di luce” (in prima assoluta) e di Beethoven la sinfonia n.3 op. 55 “Eroica”.

«Non abbiamo perso la fede»

«In questo quarto di secolo, cose piacevoli, a seguito dell’evento tragico della morte di nostra figlia ne sono avvenute tante a partire da quelli più significativi dalla conoscenza dei nuovi figli acquisiti Nazareno e Francesco e delle loro famiglie che hanno ricevuto i suoi reni. La nascita di una “nipotina” Tania figlia di Francesco. La cosa più importante è stata di non aver perso la fede. Oggi – chiosa la presidente Frati-  ci ritroviamo insieme agli amici e dirigenti dell’Aido Briatico a parlare ancora di vita dopo la vita. Un ricordo e un ringraziamento particolare in questo anniversario vanno alla nostra dirigente, non più fisicamente con noi, la maestra Francesca Gaudino e un grazie a tutti coloro che ci sono stati vicini con parole di conforto, affetto e amicizia vera».

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