Il sindaco Limardo spara i fuochi finali e annuncia l’apertura del teatro. Ma manca ancora l’ok definitivo
La struttura era stata chiusa il giorno dopo l’inaugurazione del 14 febbraio. Ora è arrivato il parere favorevole della Commissione di pubblico spettacolo. Ma per il nulla osta finale mancano ancora alcuni passaggi
Il teatro comunale di Vibo Valentia verso la riapertura. L’annuncio arriva dal sindaco Maria Limardo: «È con immensa gioia – scrive in una nota stampa – che intendo comunicare l’esito della riunione odierna della Commissione di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo. Dopo un proficuo confronto tecnico con tutti gli attori coinvolti – ed all’esito dell’interlocuzione positiva è costante avuta con l’attuale comandante dei Vigili del fuoco di Vibo Valentia, Antonino Casella, cui va tutta la mia stima e il ringraziamento per l’approccio estremamente propositivo e volto al superamento delle problematiche esistenti – la Commissione ha espresso parere favorevole al progetto antincendio presentato dal Comune ed approvato dal comando dei Vigili del Fuoco con prescrizioni, mirate a superare un aspetto tecnico che permetterà di giungere all’approvazione definitiva nell’arco di poche settimane». Il teatro, dopo solo due serate inaugurali, era stato chiuso mentre la programmazione era stata momentaneamente sospesa.
Il primo cittadino sottolinea i risultati raggiunti: «Per quanto fatto fino ad oggi – aggiunge il primo cittadino – voglio porgere un sentito ringraziamento a tutti coloro che si sono spesi, senza risparmiarsi, a cominciare dai dirigenti e tecnici del mio Comune, passando per i rappresentanti delle altre amministrazioni coinvolte per finire con l’attuale comando dei Vigili del fuoco».
L’analisi del sindaco prosegue: «Giunti a questo punto, non posso celare l’amarezza nel constatare che quanto stabilito oggi poteva avvenire già nei mesi scorsi, ma quel che conta è avere raggiunto il risultato. E ritengo che questo sia un risultato straordinario, sotto molteplici aspetti. Primo tra tutti: avere concluso un’opera pubblica di enorme importanza, bellissima, moderna, funzionale e sicura, che ha avuto, come prima conseguenza immediata, quella di riqualificare un intero quartiere come Moderata Durant. Nello spirito di una programmazione tempestiva e di qualità, ritenendo ampiamente superabili le questioni tecniche emerse in precedenza, avevo colto l’occasione di poter ottenere gratuitamente alcuni spettacoli con artisti di spessore nazionale grazie alla collaborazione avviata a suo tempo col teatro Parioli, che ci aveva portato ad avere un direttore artistico di primo piano. Purtroppo tutto ciò non si è potuto realizzare a pieno, ma pazienza. Ciò che conta – conclude la Limardo – è il futuro, e sono certa che presto Vibo Valentia potrà godere, come merita, di un teatro pienamente attivo nel segno di una rinascita culturale che è già partita e non potrà essere arrestata».