“I carabinieri tra la gente”, l’Arma celebra la città di Pizzo – Video
La Benemerita sceglie la cittadina costiera come scenario di un suggestivo video istituzionale per rilanciare i concetti di capillarità sul territorio e vicinanza alla popolazione
Sta riscuotendo non pochi consensi il video pubblicato sulle pagine social dell’Arma dei Carabinieri con al centro la città di Pizzo. Un filmato che testimonia l’impegno nel comprensorio e al contempo, come specificato nel post, mostra i punti di forza dei militari operanti ovvero «la capillarità sul territorio e nel tessuto sociale, storico e tradizionale». Caratteristiche che si riscontrano anche a Pizzo, cittadina vibonese dove ha sede una Stazione dei Carabinieri. Attraverso le immagini e le spettacolari riprese dall’alto, il video valorizza direttamente l’intera cittadina costiera. Dal centro storico, al suggestivo castello Murat, passando per le viuzze contorte e i colori del mare. Aspetti che non sono passati inosservati agli utenti social (specie, evidentemente, a quelli napitini) che, nel ringraziare per il quotidiano lavoro messo in campo dagli uomini e dalle donne in divisa – non a caso emerge la figura femminile – hanno apprezzato gli aspetti storico-naturalistici valorizzati nella presentazione. I riscontri ottenuti, inoltre, attestano la crescente fiducia dei cittadini nei confronti di istituzioni e nelle “uniformi”, più in generale. Una presenta che, evidentemente, nella cittadina napitina, viene avvertita come costante e familiare.
«A bordo dell’Augusta-Bell HH412, i Carabinieri dell’8° Nucleo Elicotteri di Vibo Valentia sorvolano e sorvegliano Pizzo e il suo castello, la cui storia è legata alla morte di Gioacchino Murat, re di Napoli, che in questa terra cercava la vittoria per la riconquista del suo regno e invece trovò la morte», si legge nel post che accompagna il filmato. «Sotto i bastioni di queste mura – aggiungono – i militari della Stazione di Pizzo, con spirito di sacrificio e abnegazione hanno difeso per tutta l’estate i baluardi della legalità e della sicurezza a favore della cittadinanza e dei numerosi turisti presenti in una delle città più belle d’Italia, tra le capitali del turismo calabrese».
G. D’A.