La valorizzazione scientifica e gastronomica della Dieta mediterranea: confronto tra esperti a Vibo
L’appuntamento promosso dal Rotary per presentare un progetto che interesserà l’intera Calabria. Previsto anche l’intervento del sottosegretario all’Agricoltura, Luigi D’Eramo
Il primo maggio sarà per il Distretto 2102 una giornata di festa, ma anche di semina per un progetto che interesserà l’intera Calabria e, forse, anche il mondo intero: la valorizzazione scientifica e gastronomica della dieta mediterranea. «Sono decenni che si tratta questo argomento, ma – si legge in una nota stampa a firma di Giacomo Francesco Saccomanno, coordinatore progetti Agorà e Dieta Mediterranea- Distretto Rotary – a parte tante discussioni e buoni propositi, finora non si è riusciti a raggiungere risultati importanti. La dieta mediterranea rappresenta uno stile di vita, uno stile alimentare, uno stile di comportamenti che ha consentito di accertare che essa rappresenta un valore aggiunto sia per la salute, che per la longevità, oltre che per una alimentazione sana e con prodotti locali di alta valenza nutrizionale».
«Il Rotary – si fa presente – ha messo in piedi un progetto triennale che dovrebbe selezionare sia i prodotti che una adeguata ristorazione, con riconoscimento ufficiale sia di questi che di una linea selezionata. Se ne parlerà, appunto, il primo maggio presso il Resort Popilia di Vibo, con esperti e appassionati. L’apertura e chiusura dei lavori al governatore del Distretto 2102, Francesco Petrolo, a seguire i saluti di benvenuto da parte del prefetto distrettuale, Maria Giovanna Fusco, e quelli istituzionali dei presidenti del Club ospitanti di Hipponion, Ketty De Luca, di Vibo Valentia, Teresa Saeli, del governatore eletto, Maria Pia Porcino, del governatore nominato, Dino De Marco, del presidente della Giunta regionale, Roberto Occhiuto. Introdurrà i lavori il coordinatore dei progetti Agorà e della Dieta Mediterranea, Giacomo Francesco Saccomanno, ed interverranno, poi, Vittorio Caminiti, presidente del Museo Bergamotto e del Cibo di Reggio Calabria, Domenicantonio Galatà, biologo nutrizionista, presidente associazione italiana nutrizionisti in cucina, Ludovico Abenavoli, direttore scuola di specializzazione in malattie dell’apparato digerente, Università “Magna Graecia” di Catanzaro, Giuseppe Rosano, direttore settore Cardiologia Università di Londra, Antonello Fragomeni, presidente Apan Associazione pasticceri artigiani reggini, Vincenzo Pennestrì, presidente nazionale Associazione italiana gelatieri, Francesco Pucci, presidente associazione professionale cuochi italiani, Giuseppe Romano, delegato calabrese dell’Unione Europea dei Cuochi, Monika Sannicola, presidente Associazione italiana cuochi. Per le conclusioni ci sarà il sottosegretario all’Agricoltura, Luigi D’Eramo e infine, il governatore Francesco Petrolo. Un incontro che, conclude il comunicato, consentirà di mettere la “prima pietra” ad un progetto di grande rilevanza per la Calabria e che consentirà, anche, di valorizzare questa incommensurabile risorsa e di creare economia ed occupazione».
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