sabato,Luglio 6 2024

Terminati i lavori alla Tonnara di Bivona, Montesanti: «Ora si istituisca il museo»

Lo storico continua a sostenere la battaglia per la realizzazione del Museo della Pesca e del Mare

Terminati i lavori alla Tonnara di Bivona, Montesanti: «Ora si istituisca il museo»
La Tonnara di Bivona
Antonio Montesanti

«Ora che i lavori alla Tonnara sono ufficialmente terminati, credo si lavori solo alle rifiniture interne, i bagni, arredi, i grandi portoni, etc, ci aspettiamo l’istituzione di un Museo partecipato che racconti la comunità dei pescatori della “Costa de Rais”». Questa le parole dello storico Antonio Montesanti che continua a sostenere la battaglia per la realizzazione, all’interno della Tonnara di Bivona, del “Museo della Pesca e del Mare”. «Intanto ricordo che con il termine dei lavori, termina la concessione “non onerosa”, richiesta al demanio per effettuare i lavori finanziati con fondi europei dalla Regione Calabria. Perché, ricordiamolo, la Tonnara non è di proprietà comunale ma demaniale, appartenente da sempre al patrimonio demaniale indisponibile della Marina Mercantile, e il finanziamento è stato fruito dal Comune affinché realizzasse un museo e la sede di un ente regionale, perché l’ente ha dichiarato comunque di averne la disponibilità – afferma lo storico -. Nei fatti però, non essendo il proprietario del bene demaniale, per usarlo a fine museale comunale o come sede di un ente regionale occorrerà diligentemente, richiederlo in concessione al demanio, ma questa volta con una specifica concessione demaniale d’uso onerosa, per “acquisire” legittimamente l’uso. Tecnicamente una concessione demaniale è esclusiva del titolare della concessione, non essendo ammessa per legge la condivisione con altri del cespite demaniale, così come non è ammessa subconcessione, per cui il titolare della concessione non potrà condividere gratuitamente o in modo oneroso l’uso del compendio demaniale. Rimangono dunque importanti quesiti per guardare con fiducia all’uso della Tonnara di Bivona». Montesanti, si pone inoltre alcune domande sui tempi di realizzazione: «Sicuramente anche questa volta si troverà una soluzione ma speriamo che non si attenda oltre, visto che la fine ufficiale dei lavori è di quasi un mese addietro. In quanto tempo si stipulerà la necessaria concessione d’uso demaniale per l’uso appunto dell’intero compendio Tonnara? E la concessione demaniale la richiederà il Comune, per fare il finanziato Museo del Mare, ospitando il parco, o la Regione Calabria per fare la finanziata sede operativa del Parco Marino ospitando il Comune? Speriamo che il nodo si sciolga adesso affinché si utilizzi efficacemente la struttura sin dalla consegna dell’opera di restauro».

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