Sorrisi in corsia e nelle rsa vibonesi: l’impegno dei volontari Clown vip durante le feste
Il gruppo non frena le attività in occasione delle festività. Diverse iniziative sono in programma in ospedale e nelle case di cura della provincia. I volontari: «Non siamo eroi, doniamo un po' del nostro tempo»
Negli ospedali, nelle case di cura. Ma anche in carcere, nelle piazze, nei centri di accoglienza. Non conosce sosta l’attività della Clown vip Vibo odv, associazione di clown presente sul territorio ormai da anni. «Del sorriso c’è bisogno sempre», ripete Lucia Pizzonia, referente del sodalizio. L’arma vincente è l’empatia, la capacità di connettersi con l’altro e riuscire a strappare un sorriso anche in contesti difficili, di sofferenza operando in situazioni dove insiste disagio fisico e sociale: «Quello che cerchiamo sono i sorrisi. Se poi arriva una bella risata allora abbiamo vinto tutto! Il vivere in positivo – ci racconta – è la nostra arma vincente e la nostra missione è portarlo ovunque andiamo. Certo, corsie d’ospedale, ma anche scuole, centri d’accoglienza, carceri, rsa. Piazze comprese». La realtà territoriale è inserita all’interno della Federazione nazionale Vip (Viviamo in positivo) Italia odv. Un’associazione nata nel 2003 e cresciuta nei decenni. Oggi sono circa 70 i sodalizi Vip in tutto il Paese.
Clown in corsia e nelle rsa
Nel Vibonese, la sede locale è nata nel 2020 durante il difficile periodo pandemico. In un periodo di chiusure, di incertezze, la forza del gruppo e la testardaggine dei volontari non solo ha permesso al sodalizio di sopravvivere ma anche di mettere radici sul territorio. Dopo tre anni, sono 27 i soci parte integrante del Clown vip Vibo. La formazione è alla base di tutto. Nulla è improvvisato. L’aspirante clown vip, per poter entrare nel team deve necessariamente frequentare un corso base di formazione e completare 100 ore di tirocinio, con allenamenti e servizi di volontariato in ospedale, svolti insieme a volontari con esperienza pluriennale. Il gruppo cresce e si fortifica evento dopo evento: ««Il clown è -aggiunge Pizzonia- è colui che fa dei suoi limiti una forza e si arricchisce da tutti coloro che incontra sulla sua vita, perché facciamo collezione di attimi. Ci assumiamo la responsabilità di essere a volte l’unico momento spensierato nell’intera giornata di una persona».
La forza dei volontari
Ma i volontari sottolineano: «Non è un donare a senso unico. È tantissimo quello che riceviamo, ed è proprio questo che ci dà la gioia necessaria per scegliere di mettere un pochino da parte la vita privata». Le testimonianze del team racconta la bellezza dei singoli incontri, la capacità di instaurare legami: «Il volontario è colui che sceglie di donare il proprio tempo, ma non è un eroe, non è colui che si sente migliore di un altro, è piuttosto colui che cerca di essere migliore di come era prima ritrovandosi negli occhi smarriti di una persona che sta soffrendo, di un bambino incuriosito dal suo abbigliamento buffo, di un anziano che ci accoglie con un “non sono mica un bambino” per poi spiegarci le regole base della briscola o della perfetta pasta al forno». Ogni domenica, il gruppo fa tappa all’ospedale di Vibo Valentia, presso i reparti Pediatria e Medicina. In occasione delle festività natalizie, i clown saranno anche in alcune rsa della provincia. In particolare, il 27 dicembre a Tropea e il 3 gennaio a Monterosso.
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