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Successo di pubblico a Vibo Valentia per il docufilm “I mille cancelli di Filippo”

Oltre 700 studenti hanno partecipato alla due giorni promossa da "Io Autentico" in occasione della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità

Successo di pubblico a Vibo Valentia per il docufilm “I mille cancelli di Filippo”

Due giornate intense di confronto e costruzione con 700 studenti delle scuole medie e superiori provenienti dall’intera provincia di Vibo Valentia: sono state quelle in cui io autentico OdV ha ospitato il docufilm pluripremiato dai festival internazionali “I mille cancelli di Filippo”, diretto da Adamo Antonacci e prodotto da Larione10 di Alessandro Salaorni. L’occasione della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità 2023 si è trasformata in due incontri concreti in cui Filippo Zoi, giovane ventisettenne con Autismo, fiorentino, insieme alla sua famiglia, hanno raccontato la quotidianità di una Persona con Disabilità, divenuta ordinarietà nel Quartiere 4 della Città di Firenze. Filippo è un artista autodidatta che, grazie al suo talento, proprio perché coltivato da lui stesso, dai suo genitori Enrico e Raffaella, e dal suo intero quartiere, è divenuto una Persona autonoma nella sua vita, libera nella sua capacità di scelta, partecipe alla vita sociale, e che attualmente è avviato verso un percorso di ricerca di inclusione lavorativa. La due giorni organizzata da io autentico OdV, dopo ogni proiezione, ha visto confrontarsi sui temi dell’inclusione concreta Enrico Zoi, scrittore e padre di Filippo Zoi, il produttore Alessandro Salaorni, lo stesso Filippo Zoi, in collegamento da Firenze insieme a sua madre Raffaella, con Francesca Iorfida ed Enrico Mignolo di io autentico OdV e gli studenti e i docenti delle scuole coinvolte: ben 14. Francesca Iorfida, presidente di io autentico OdV: la Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità deve richiamare non alla Disabilità in particolare ma, piuttosto, e fortemente, al tema della condizione di disabilità di una persona, che non dipende dalle sue specifiche caratteristiche quanto, invece, dalle qualità del contesto di vita in cui è inserita, dai servizi alla persona disponibili sul territorio, dalle occasioni di autodeterminazione che vengono rese disponibili ed attuabili per tutti e per ognuno. Abbiamo voluto fortemente la proiezione di quest’opera e soprattutto il confronto con gli studenti, perchè non abbiamo voluto raccontare la storia vera (e non romanzata) di una sola Persona che ce l’ha fatta. Abbiamo voluto raccontare la storia di un intero contesto sociale che ce l’ha fatta, del Quartiere 4 di Firenze. E’ il momento di smettere di parlare di persone speciali riferendosi alle Persone con Disabilità. Non c’è nulla di speciale in ognuna delle caratteristiche di ogni persona. Non possiamo continuare a rischiare che i sistemi di supporto alle persone con disabilità e la consapevolezza sociale siano basati sul pietismo. Lo diciamo da genitori di Persone con Autismo. Enrico Mignolo, Vicepresidente di io autentico OdVla condizione di disabilità è un fattore contestuale. Anche una persona senza alcuna disabilità potrebbe (e capita spessissimo) essere in condizioni di disabilità se il contesto sociale in cui vive non supporta ed alimenta le sue possibilità. Questa iniziativa è in realtà un rinnovato appello alle istituzioni sociali e sanitarie, alle scuole, al mondo produttivo, lavorativo ed economico di Vibo Valentia e della Calabria di voler puntare anche e soprattutto sulle Persone con Disabilità e Autismo non in ottica assistenzialistica ma con spirito di supporto e promozione dei valori della nostra Costituzione e della Convenzione ONU dei Diritti dell’Uomo e della Donna e di quella dei Persone con Disabilità. E’ il momento di puntare al supporto di ogni Persona, anche con Disabilità, rapportandosi alla sua dignità di uomo o di donna, alle sue aspettative ed alle aspettative di crescita di ogni contesto. E’ un percorso che abbiamo avviato noi di io autentico OdV da diversi anni, in città e in Calabria, per dimostrare che, anche qui, il contesto ce la può fare. La famiglia Zoi, insieme al produttore Salaorni si sono detti entusiasti dell’accoglienza delle scuole vibonesi, restando colpiti dagli interventi degli studenti che, nei due giorni, sono stati appassionati, concreti e motivati. Filippo Zoi, che ha studiato all’Istituto Alberghiero a Firenze, ha ricevuto l’invito dai ragazzi dell’Ipseoa Gagliardi a tornare in Calabria per partecipare ad alcuni laboratori che potranna esser organizzati. Allo stesso modo è stata lanciata l’idea di promuovere a Vibo Valentia una mostra delle opere di Filippo Zoi, dopo quella già realizzata a Firenze con le sue illustrazioni già pubblicate su diversi libri di narrativa. io autentico OdV è la principale associazione formata da genitori, familiari e Persone con Autismo in Calabria, operativa da ben 8 anni principalmente a Vibo Valentia e Cosenza, oltre che a San Giovanni in Fiore, Lamezia Terme, Catanzaro e in diversi altri centri minori. E’ tra le associazioni fondatrici di Uniti per l’autismo Calabria, comitato indipendente di associazioni per l’autismo, nato 6 anni fa per gestire i rapporti istituzionali con gli enti e la rete di cooperazione. io autentico OdV si occupa attivamente di divulgazione, formazione, programmi di inclusione sociale e partecipazione attiva di persone con autismo e cooperazione, principalmente a Vibo Valentia dove, nel corso della propria attività pluriennale ha contribuito fortemente al miglioramento della consapevolezza sociale dell’Autismo, delle neurodiversità e delle disabilità in generale.

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