Dimensionamento scolastico, il Comune di Ricadi contro il nuovo Piano
Per il sindaco Nicola Tripodi, la bozza è fortemente penalizzante per l'intero comprensorio di Capo Vaticano, primo per presenze turistiche in Calabria. Proposto un istituto comprensivo unico con Spilinga, Joppolo, Drapia, Zungri e Zaccanopoli
Anche il Comune di Ricadi rivendica l’autonomia scolastica e si oppone al Piano di dimensionamento della rete scolastica e della programmazione dell’offerta formativa 2024-2027 proposto dalla Provincia di Vibo Valentia in base alle ultime direttive regionali. Sottolineando quanto già fatto presente dal sindaco di Ricadi Nicola Tripodi in occasione della Conferenza dei servizi convocata a Ricadi a metà settembre dal dirigente scolastico, la giunta comunale ha recentemente deliberato le proprie richieste a tutela dello status quo. «L’Istituto – si legge nel documento comunale – è fortemente determinato a mantenere lo status quo di tutti i plessi ricadenti nei comuni di Ricadi e Spilinga, nonché ad accogliere, in caso di soppressione dell’autonomia di altri Istituti attualmente normo-dimensionati in deroga o sottodimensionati, i plessi scolastici ricadenti nei comuni limitrofi. Questa amministrazione comunale – si precisa in riferimento all’incontro di metà settembre – ha esposto in modo dettagliato le esigenze del territorio riguardo il mantenimento dell’autonomia scolastica. L’amministrazione di Ricadi non condivide la bozza di Piano di dimensionamento di cui alle linee guida regionali per la definizione della rete scolastica e la programmazione dell’offerta formativa per il triennio 2024-2027, in quanto fortemente penalizzante anche per l’intero territorio vibonese che, tra le tante criticità, subisce una dilagante povertà educativa». Per l’amministrazione Tripodi, quindi, «la perdita dell’autonomia smonta, di fatto, un impianto organizzativo e didattico che ha dato negli anni notevoli risultati, riconosciuti anche a livello nazionale: un’ ampia offerta formativa con il modello di tempo pieno nelle scuole primarie di San Nicolò, Santa Domenica, Ricadi e Spilinga e di tempo prolungato nelle scuole secondarie di Ricadi e Spilinga, ulteriormente arricchita da attività para-inter-extrascolastica». A questo si aggiungono «i progetti di accoglienza per ragazzi stranieri e gli ambienti di apprendimento previsti dal Pnrr – quali classi innovative e laboratori didattici – ed il progetto in itinere di Erasmus e mobilità professionale nell’ottica dell’improvement e dell’accountability». A rafforzare la contrarietà al dimensionamento scolastico, per l’amministrazione, comunale di Ricadi anche «i dati pubblicati da Banca D’Italia e Istat» che attestano come Ricadi sia «il primo comune della Calabria per numero di presenze turistiche nel 2022. Un dato inequivocabile – sottolinea l’ente locale – che chiede maggiore attenzione a tutela dell’immagine del territorio». Alla luce di quanto esposto, «si chiede inoltre di voler attentamente valutare un Istituto comprensivo composto dai Comuni di Ricadi, Spilinga, Joppolo, Drapia, Zungri e Zaccanopoli».
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