Disabili e accesso al porto di Tropea, replica dell’amministratore della società a Nino Valeri
Aristide Di Salvo interviene per rigettare ogni accusa di disattenzione verso categorie di clienti/utenti diversamente abili
La Società Porto di Tropea S.p.a., nella persona dell’ Amministratore delegato, Vincenzo Aristide Di Salvo, intende replicare a Nino Valeri, quest’ultimo intervenuto per dununciare la “scarsa attenzione da parte della stessa società Porto di Tropea S.p.a ai problemi che affrontano i disabili nel porto”.
“Come ben noto, – precisa Di Salvo – la società ha attuato un importante piano di investimenti al servizio della struttura portuale sin dall’anno 2018, che ha consentito di posizionare il Porto di Tropea quale “Marina Village” tra le strutture portuali turistiche più importanti della Regione e dell’intero bacino tirrenico meridionale, invitando i lettori a consultare il sito aziendale per meglio comprenderne l’importanza e la varietà
dell’offerta proposta. Lungi, pertanto, da qualsiasi polemica personale, che mal si addice alla scrivente società, che si ricorda essere una S.p.A. a capitale misto, con una partecipazione pubblica del Comune di Tropea del 30% (vale la pena ricordare che è stata proprio l’attuale compagine societaria a portare a termine la consegna gratuita delle maggiori quote al Comune di Tropea, n.d.a.), si rigetta ogni accusa di disattenzione verso categorie di clienti/utenti diversamente abili, precisando che sono attivi da sempre servizi di assistenza all’ormeggio ed all’imbarco, forniti da proprio personale presente presso il Marina 24 ore al giorno, servizi – tra l’altro – ulteriori rispetto a quanto stabilito dall’art. 49 novies del Codice Nautico. L’attenzione, inoltre, che si riserva a ogni segnalazione pervenuta, che consente di migliorare la qualità dei servizi offerti, ha sempre visto riscontrare le richieste della clientela e sicuramente ai più alti standard. In tale contesto, la società attuerà – a stretto giro – un nuovo importante investimento proprio finalizzato ad attrezzare un’apposita area di imbarco dedicata alle categorie di clienti diversamente abili e anche con gravi carenze motorie e deambulative, area munita di impianti specifici che sicuramente vedranno il Marina del Porto di Tropea posizionarsi ai più elevati standard di sicurezza e comfort.
Infine, nel ribadire l’inesistenza di ogni barriera architettonica verso tali categorie di soggetti, corre l’obbligo evidenziare che non risultano presenti negli ormeggi dei pontili del ns Marina imbarcazioni e/o natanti muniti di quegli accorgimenti specifici e/o dotazioni predisposti per il trasporto di persone diversamente abili. Per quanto sopra, non si intende nemmeno per un attimo, soggiacere a pressioni anche minatorie per strumentalizzare particolari esigenze, nel mentre invece apriamo le porte per l’ascolto di ogni necessità da parte dei nostri clienti/utenti, sempre nel rispetto delle rispettive posizioni e nell’ottemperanza del Regolamento portuale vigente, per la soddisfazione della quale, la scrivente società ha sempre dato positivi
riscontri”.
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