Da Mileto a Dinami in bici, successo per la XVI edizione del “Giro della Catena”
Il bici pellegrinaggio al noto santuario mariano di Dinami è stato organizzato dal Kata Club. Alla partenza i ciclisti hanno ricevuto la visita del vescovo
Grande successo per il “Giro della Catena”, iniziativa di sport e di fede cristiana promossa dal “Kata Club Mileto” in occasione della tradizionale festa della Madonna della Catena di Dinami. Il viaggio in bicicletta alla volta del noto santuario mariano ha visto la partecipazione di un gran numero di ciclisti provenienti da tutta la Calabria, a dimostrazione che l’iniziativa, giunta alla sua sedicesima edizione, è ormai divenuta un appuntamento consolidato per gli appassionati del mondo del pedale. Tanti i momenti densi di significato che hanno contraddistinto la manifestazione sportivo-religiosa. I ciclisti, così come da programma, si sono ritrovati di prima mattina sul luogo di partenza, nei pressi della villa comunale della cittadina normanna. Prima di affrontare il duro tracciato di oltre trenta chilometri che da Mileto li ha portati a Dinami, i corridori hanno ricevuto la gradita visita del vescovo della diocesi di Mileto-Nicotera-Tropea, monsignor Attilio Nostro, grande appassionato di ciclismo. Dopo la foto di rito davanti al monumento di Ruggero I d’Altavilla, il presule ha ricevuto in dono una maglia personalizzata del Kata Club, entrando di diritto nel novero dei soci onorari dell’associazione sportiva miletese. A monsignor Nostro è stata anche consegnata e letta la toccante “Preghiera del Ciclista”, composta dal Kata Club proprio come atto di devozione alla Madonna della Catena di Dinami. Un gesto che il vescovo, visibilmente emozionato, ha dimostrato di apprezzare molto.
Subito dopo c’è stata la partenza alla volta del noto santuario mariano. L’arrivo dei corridori a Dinami è avvenuta poco prima delle 10. Qui, ad accoglierli, ci hanno pensato il parroco don Rocco Suppa e numerosi fedeli. Dopo l’omaggio floreale deposto ai piedi della statua della Vergine Maria e la recita della “Preghiera del Ciclista”, i bici-pellegrini hanno ricevuto la benedizione solenne, per poi partecipare a un sano momento conviviale offerto dalla comunità di Dinami. Quindi la ripartenza e il viaggio di ritorno in bicicletta alla volta di Mileto, con tanto di Furgone attrezzato per l’assistenza tecnica e per raccogliere i corridori in difficoltà. Il “Giro della Catena” è stato quest’anno intitolato alla memoria delle 39 vittime civili della “Strage di Carasace” – evento bellico verificatosi il 16 luglio del 1943 tra le campagne di Mileto – di Gaetano Macrì, ultraottantenne storico partecipante del bici-pellegrinaggio, e dell’ex assessore comunale Fortunato Muzzopappa, anch’esso più volte presente all’iniziativa promossa dal Kata Club. Dettagli che, semmai ce ne fosse stato bisogno, hanno contribuito ad arricchire di ulteriori preziosi contenuti l’annuale edizione del bici-pellegrinaggio.
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